Oggi a San Castrese il ‘Memorial Adelio Arcangelo’



Dario Fasulo

Oggi alle ore 16:30 presso il  campo di San Castrese il tanto atteso  secondo “Memorial Adelio D’Arcangelo” organizzato dall’Associazione  culturale “San Castrese Libera” con presidente Giulio Ciorra, vice presidente Alessandro Fasulo insieme ai collaboratori Gianni Mazzeo, Nino Lamarca, Domenico Antipapa, Lamarranino Giuseppe Fusco, Amerigo Pigano,Enzo Gagliardi, Pino Di Bello, Vincenzo Di Bello, Antonio D’Arcangelo, Angelo Ozzola, Franco D’Arcangelo, Franco Ozzola, Gianni Mazzeo . Il ritratto dell’allenatore scomparso affidato a Sandro Fasulo vice presidente Associazione Culturale San Castrese Libera   :”Adelio D’Arcangelo era uno sportivo allenatore per tanti anni dell’Associazione San Castrese Calcio 1970 vincitore di tre campionati di Seconda Categoria e un secondo posto nel campionato ’93-’94 di Prima Categoria alle spalle della Psv Modragonese del compianto presidente Renato Pagliuca. L’anno scorso vennero il Sora, il Marcianise e Formia. Quest’anno avremo Sessana, Formia e Gaeta :due squadre di eccellenza Lazio  e una di promozione campana. Questo torneo spero sia di successo come lo scorso anno con l’auspicio che ci sia un grande afflusso di pubblico. Sono il vice presidente dell’Associazione Culturale San Castrese Libera . Sono amico della società della Viribus Mondragonese Calcio che stiamo ospitando in questi giorni per gli allenamenti. Il Comune di San Castrese è ben lieto di ospitare la Viribus Mondragonese nel proprio campo in quanto esiste un ottimo rapporto fra di noi. Qui attualmente giocherà la Sessana in Promozione. Sono in programma dei lavori per la sicurezza dei tifosi con due scale da fare sotto la tribuna. Lo stadio per quanto riguarda il Comitato Regionale Campania ha l’agibilità fino al campionato di Eccellenza. La questione campo è il problema serio per ogni società dilettantistica . Gli amministratori locali si devono far carico che è il problema primario per le società sportive. Lo sport è vita. Il calcio è uno sport con migliaia di sportivi che lo frequentano. La prima cosa deve essere l’agibilità degli impianti. Chi va a vedere la partita deve essere al sicuro”.




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