Casertana: un sofisticatissimo cubo di Rubik

Chi ci capisce è bravo! Ormai la vicenda Casertana è divenuta un rompicato senza precedenti. Un cubo di Rubik la cui risoluzione non sembra mai arrivare. Eppure è lì sotto gli occhi di tutti, all’interno di un sofisticatissimo meccanismo che evidentemente solo i diretti interessati riusciranno a decifrare. Il pomeriggio di oggi è stato un susseguirsi di notizie, ipotesi e solo alla fine ci è pervenuto un comunicato stampa di Roberto Iapicca alquanto interlocutorio. L’aspirante proprietario della Casertana ha posto come condizione necessaria nell’acquisto del club Francesco Verazzo come presidente. Se conosciamo il significato di “disponibilità e volonta di gestire la società rossoblù solo e a condizione che ci sia una soluzione di continuità con la gestione Francesco Verazzo, dal quale si sente garantito in un ottica di chiarezza, trasparenza e fair play” ci siamo fatti l’idea che Iapicca entrerebbe in gioco lasciando Verazzo alla presidenza. L’imprenditore originario di Casal di Pincipe ha però ribadito da due mesi a questa parte e ai giornalisti presenti nel suo studio a Capua di essere impossibilitato a rimanere sulla poltrona presidenziale per motivi di salute. Così facendo resterebbe anche coerente alle dichiarazioni apparse su siti e quotidiani da giugno in poi. Insomma c’è un velo di mistero, un giallo ancora irrisolto. Iapicca dà per scontato l’accordo aggiungendo che “nelle prossime ore saranno compiuti tutti gli adempimenti necessari a formalizzare la nuova società per permettere con rapidità di recuperare il tempo finora trascorso”, Verazzo è fermo sulle sue decisioni e allora dove si va? E’ una storia senza fine iniziata il 1° giugno e non ancora conclusa. Si sarebbe dovuto parlare di calcio mercato, di amichevoli e prospettive. Siamo, insieme ai tifosi, ancora in attesa di capirci qualcosa. Non abbiamo più parole, siamo proprio stanchi. E’ una maledizione che dura da troppo tempo, Caserta e la Casertana meritano ben altro!