Dopo la messa in onore della delegazione azzurra ai giochi olimpici di ieri tenuta dal nunzio apostolico a Londra e dal parroco della cattedrale di San Pietro, la squadra di skeet azzurra, capitanata da Ennio Falco, 5 Olimpiadi per lui, è rientrata in Italia per allenarsi dato che da domani le pedane del Royal Artillery Barracks saranno più affollate e i turni di allenamento più radi rispetto a quelli di questi primi giorni. Ma anche per alleggerire la pressione olimpica. Domattina rientreraà anche Di Spigno, tiratore di Terracina di double trap.
D’accordo con il CT Mirco Cenci, che resterà a Londra per supervisionare gli allenamenti di Francesco D’Aniello, l’altro azzurro in gara nella specialità del Double Trap, Di Spigno ripartirà per Londra il prossimo 30 luglio.
Anche il capuano, di Sant’Angelo In Formis, Ennio Falco, oro ad Atlante 96, è rientrato in Italia per allenarsi e per rifinire gli ultimi dettagli in vista della gara del 30 luglio.
Questa la delegazione azzurra del tiro a volo:
Gli azzurri dello Skeet. Uomini: Ennio Falco (Forestale) di Sant’Angelo in Formis, Capua (CE); Luigi Agostino Lodde (Esercito) di Ozieri (SS). Donne: Chiara Cainero (Forestale) di Cavalicco di Tavagnacco (UD). Commissario Tecnico: Francesco Fazi .
Gli azzurri di Double Trap. Uomini: Francesco D’Aniello (Fiamme Oro) di Nettuno (RM), Daniele Di Spigno (Fiamme Oro) di Terracina (LT). Commissario Tecnico: Mirco Cenci .
Gli azzurri di Fossa Olimpica. Uomini: Massimo Fabbrizi (Carabinieri) di Monteprandone (AP); Giovanni Pellielo (Fiamme Azzurre) di Vercelli. Donne: Jessica Rossi (Fiamme Oro) di Crevalcore (BO). Commissario Tecnico: Albano Pera .
