Una telenovela che va avanti da settimane, mentre i tifosi aspettano. Quale futuro per la Casertana? In principio fu la ‘cordata’ capitanata da Di Vico a voler rilevare il club, poi la cessione del titolo al sindaco da parte di Verazzo, una situazione economica non delle migliori venuta alla luce e il ritiro dei ‘cordatari’. Queste le tappe significative dell’ennesima telenovela estiva rossoblù. Poi c’è (o c’era) Bizzarro che vorrebbe (o avrebbe voluto) dare una mano qualora ci fosse (stato) un progetto serio, lui che è riuscito a portare il Marcianise in C1. In tutto ciò il Comune di Caserta ha sempre lavorato più o meno dietro le quinte, perché la Casertana fa gola a tanti e sposta consensi, ma è allo stesso tempo un grande patrimonio da preservare. La sortita di Verazzo che chiede ‘aiuti’ per sostenere il ‘falco’ è solo l’ultimo capitolo in ordine di tempo. Il sindaco Del Gaudio che ha sponsorizzato da tempo l’interessamento del gruppo Cedi-Sigma Campania ora, invece, chiede che tutte le parti interessate si incontrino e lo rende noto attraverso una nota stampa che vi riportiamo di seguito.
“Ho convocato in Comune per lunedì 2 luglio, alle ore 15.30, i rappresentanti del Cedi Sigma Campania, il presidente Verazzo e gli altri imprenditori che si erano dimostrati interessati, nelle scorse settimane, al rilancio del calcio a Caserta. Ciò perché il Cedi Sigma Campania mi ha comunicato e confermato l’interesse ad essere coinvolto nel progetto della Casertana Calcio, nelle forme e nei modi che troveranno definizione nell’incontro di lunedì”. Lo dice il sindaco Pio Del Gaudio, annunciando la convocazione di una riunione in Comune sul progetto della Casertana Calcio.
Intanto domani sul manto erboso del Pinto sfileranno le vecchie glorie nella partita del cuore per i terremotati dell’Emilia e zone limitrofe. La storia ed il futuro nel breve lasso di tempo, ma un futuro da scrivere e con degli enigmi che devono essere sciolti quanto prima: perché città, tifosi e stampa meritano chiarezza.
