I numeri della Turris Santa Croce, avversaria del Gladiator



La Turris Santa Croce che affronterà domani il Gladiator

Domani pomeriggio allo stadio ‘Mario Piccirillo’ di Santa Maria Capua Vetere si disputerà la gara di andata della semifinale dei play-off nazionali di Eccellenza tra Gladiator e Turris Santa Croce. Andiamo a scroprire i numeri dalla compagine molisana, di Santa Croce di Magliano in provincia di Campobasso, che in questo doppio confronto si contenderà con i nerazzurri l’accesso alla finale (dove ci sarà la vincente tra Città di Messina e Rende). L’Unione Sportiva Turris santa Croce nasce nel 1963 e rappresenta una compagine di assoluta tradizione nel panorama del calcio molisano nel cui palmares figurano 3 campionati di Seconda Categoria, 1 di Terza, 1 campionato di Promozione, due Coppe Italia Regionali (‘92/’93 e ‘93/’94), 2 Coppa Disciplina nel 1969 e nel 2007, 2 promozioni dalla Prima Categoria alla Promozione e una dalla Promozione all’Eccellenza (2008). Negli ultimi tre anni in Eccellenza ha collezionato sotto un 12° ed un 2° posto sotto la presidenza Rosati e 2 secondi posti con al timone patron Pilla. Per il terzo anno consecutivo è giunta seconda (dietro il Termoli) nel girone di Eccellenza molisano con 70 punti all’attivo, frutto di 22 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte. I gol segnati sono stati 70, mentre quelli subiti 25. Ha battuto nella finale regionale play-off il Campobasso dell’ex Gladiator Ilario Lepre per 1-0 e si è guadagnato l’accesso alla fase nazionale. In questa stagione la Turris Santa Croce ha disputato 40 partite ufficiali (contando anche la Coppa)  ottenendo 28 vittorie totali, 5 pareggi e 7 sconfitte con 86 gol totali fatti e 32 subiti. In Coppa è giunta alle semifinali, battuta poi dal Termoli sia all’andata che al ritorno. Il goleador è stato l’irpino Alessio Befi, attaccante classe 1987 ex Sanseverinese, che ha messo a segno 16 reti. Altri bomber da menzionare sono sicuramente il brasiliano Mauricio Minari, che ha esperienza internazionale, con 9 reti, poi Ianniciello (un po’ un jolly) e Raffa con 8 reti. Ci sarebbe anche Brancaccio a quota 8, ma l’ex Internapoli ha lasciato la squadra molisana per il Napoli Sanità a dicembre. Tra le fila santacrocesi figurano giocatori di spessore indiscusso come Carraturo eterno bomber molto conosciuto in Campania e Iezzi di scuola Roma con un passato nel West Bromwich, Parma, Benevento, Polonia Varsavia e proveniente dal Civitavecchia. Da non sottovalutare l’esperienza di La Salandra (difensore centrale 1977) e Claudio Gallicchio (attaccante del ’77) che ora però riveste il ruolo di allenatore. Interessanti il terzino Ferrantino (ammonito nella gara col Campobasso) e l’esterno sinistro Villani. Tra le sue fila c’è anche Tomeo (ex Ischia, Casertana e Gaeta) che ha rivestito anch’egli il ruolo di player-manager. La Turris Santa Croce quest’anno ha cambiato ben 5 allenatori e cioè Precali, Mancano, Delle Donne, Tomeo per poi arrivare a Gallicchio. Nel suo staff anche il preparatore dei portieri Chiappinelli e il fisioterapista D’Ippolito. La formazione molisana arriverà a Santa Maria per dare il tutto per tutto e soprattutto senza nulla da perdere e con un organico di tutto rispetto per la categoria. Nonostante di solito la formazione giochi con un 4-3-3, il modulo è molto duttile e spesso i giocatori si ritrovano a giocare con il 4-4-2, così come contro il Campobasso a larghi tratti.




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