Alla scoperta della Turris Santa Croce con il bomber Ilario Lepre

 Superata la fase regionale in casa nerazzurra martedì si è ritornati a lavoro. Quest’oggi sul proprio campo la formazione guidata dal tecnico Carannante ha effettuato la consueta doppia del mercoledì, in vista della semifinale play off nazionale che vede i nerazzurri affrontare la compagine molisana della Turris Santa Croce. L’andata si disputerà al “Piccirillo” domenica 3 giugno, mentre il ritorno è previsto per il 6 giugno.  I prossimi avversari dei gladiatori hanno eliminato nella fase regionale il Campobasso 1919 che schierava in attacco il duo Fusco – Lepre, entrambi ex Gladiator. Proprio quest’ultimo (bomber Lepre) presenta gli avversari ai sammaritani. “Loro giocano 4-3-3 .In difesa sono molto lenti, però sanno giocare bene la palla. Partendo dalla difesa, il  terzino è un 91’ molto bravo che spinge tanto a centrocampo, poi hanno un brasiliano che è la loro fonte di gioco, molto tecnico e molto bravo a calciare le punizioni, al suo fianco gioca un 92’, baricentro basso ma corre per tutti e si sacrifica per la squadra. In attacco, fanno la differenza hanno a destra Raffa un velocista, a sinistra Iezzi,  dove tutte le palle pericolose in avanti passano da lui e poi hanno un terminale offensivo Carraturo, un vero bomber, viene molto in contro ma se riceve palla in area, fa male. Sono contati, poca panchina e l’allenatore ha giocato fino a poco tempo fa quindi molto grintoso”. Riguardo alla sconfitta per 1-0 subita in finale l’attaccante Lepre sottolinea, “Sono una squadra compatta che sa a giocare a calcio, ma contro di noi non hanno sicuramente meritato di vincere visto che abbiamo colpito un palo e ci siamo divorati molte volte il gol per passare in vantaggio, però è una squadra che merita rispetto”.