Seconda Divisione: frenano le big, si risveglia il Neapolis



Sempre più incerta la lotta per la promozione

Ben sette pareggi nella trentaquattresima giornata del girone B. Perugia e Catanzaro frenano in casa e ne approfitta la Vigor Lamezia che cala il poker ad Aversa portandosi a -3 dalla vetta. Sempre più interessante dunque la lotta per assicurarsi i primi due posti della classifica. Al ‘Curi’ Cacioli sblocca sugli sviluppi di un corner, ma il Fondi di Eziolino Capuano non molla e trova il pari con Ricciardo al sesto della ripresa. Nulla di fatto anche tra il Catanzaro e L’Aquila con gli abruzzesi che riescono a frenare l’ascesa giallorossa. Clamoroso pari nel derby salernitano tra Paganese ed Ebolitana. Una magistrale punizione di Scarpa illude i padroni di casa che si fanno rimontare nella ripresa da Lo Coco che sfrutta una dormita della difesa azzurro stellata. Emozionante 2-2 tra Aprilia e Chieti. Il rigore di Ceccarelli dopo sei minuti apre il festival del gol. Alessandro allo scadere del primo tempo vince una serie di rimpalli in area e fa 1-1. Nella ripresa inzuccata di Migliorini e ospiti in vantaggio, ma dieci minuti dopo Pignalosa sigla il definitivo pari. SI morde le mani il Campobasso che spreca due reti di vantaggio sul Gavorrano. Todino e Giannattasio firmano il 2-0 per i lupi che si fanno però raggiungere da Nohman con uno splendido tiro da fuori e Pucciarelli in mischia al 78’. Stesso risultato tra Milazzo e Arzanese con i siculi che restano in zona pericolo. Ospiti bravi a colpire al minuto trentaquattro quando Manzo disegna una parabola imprendibile su punizione dal limite. L’1-1 lo griffa Scalzone su rigore e nella ripresa botta e risposta in sessanta secondi. Prima Mascolo trova la deviazione per il nuovo vantaggio napoletano, palla al centro e Nicastro sale più in alto di tutti ed è 2-2.

Nuovo 0-0 interno per il Fano che non sfonda il muro dell’Isola Liri con i ciociari ancora in corsa per la salvezza. Dramma sfiorato a Celano dove il difensore del Melfi Roberto Russo dopo uno scontro di gioco rimane a terra privo di sensi per poi riprendersi nel trasporto all’ospedale. Il match se lo aggiudicano i marsicani con una prodezza di Sciamanna al 97’. La salvezza per gli abruzzesi resta comunque difficile da raggiungere. Un rigore di Carotenuto fa sorridere il Neapolis che interrompe la lunga serie di sconfitte e incamera tre preziosissimi punti.




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