Migliore è sicura: «La pausa è stata molto utile»

Mentre il Family riposa, e si prende i due punti più facili della sua stagione, sfruttando il ritiro dal campionato del Vis Liternum e il conseguente 20-0 a tavolino, è tempo di fare qualche bilancio, di analizzare cosa c’è di buono nell’armadio e di provare a concentrarsi su come migliorare gli aspetti delle singole giovani giocatrici che sempre più stanno trovando minuti e stanno dando una grande mano a coach Riccardo Sacco.
L’inaspettata vittoria con Ottaviano ha dato grande morale a un ambiente, seguita però da una brutta sconfitta contro Potenza. Tra le note liete dell’ultima gara di sicuro c’è Ludovica Migliore che, oltre a migliorare gara dopo gara con la serie B, guida anche l’under 19 assieme a Camilla Pastore, ponendosi come punto di riferimento (decisive entrambe nella vittoria a sorpresa contro Sorrento qualche settimana fa). Abbiamo sentito l’opinione della giovane giocatrice che così bene ha fatto contro Potenza, dove oltre a 2 punti, ha messo insieme 2 recuperi 3 rimbalzi e 2 assist.
Un Family che alterna momenti di ottima intensità a cali vistosi, magari nell’arco della singola partita o tra un quarto e l’altro: dove ricercare le cause di questo smarrirsi a tratti delle ragazze di coach Sacco?
«Non c’è un’unica ragione. Ma di sicuro, una possibile causa è dovuta al fatto che gli inserimenti in corso di nuovi elementi nell’ambito del roster, fatti a metà stagione, hanno un pò rallentato la costruzione della chimica di squadra – continua la giovane casertana -. Certo, di sicuro ne hanno aumentato il potenziale, ma ci vorrà del tempo perchè tutti i meccanismi funzionino alla perfezione».
Questo riposo forzato per il ritiro del Vis Liternum e un bene o un male in vista dei prossimi impegni?
«Senza ombra di dubbio, è un bene. Infatti, oltre a consentirci di riposare, ci permette anche di recuperare pedine importanti come Sole e Di Cresce, al momento infortunate, che cambiano e non poco gli equilibri della squadra in campo».
A livello personale, invece, quali sono le tue aspettative per quest’anno che ti sta vedendo in pianta stabile nella prima squadra?
«Le mie aspettative sono quelle di una giovane giocatrice che vuole continuare a lavorare per apportare il suo aiuto alla squadra, lavorando giorno dopo giorno e provando a dare sempre il 100% sul campo».