Lega A: Roma ferma Siena, Scavolini travolta a Venezia, Sassari è 2^



Nella giornata in cui Caserta è l’unica squadra a perdere in casa, sconfitta 91-87 da Varese, la Montepaschi resta in vetta, ma cade a Roma. I capitolini riescono a rimanere aggrappati al match per l’intera gara, uscendo alla distanza grazie ai 14 punti di Tucker e di Dedovic, che conditi dai liberi decisivi di Datome, nel finale, permettono di avere la meglio per 77-76 sugli uomini di Pianigiani. Rakocevic non finalizza l’entrata all’ultimo secondo, e può scatenarsi la festa di un pubblico che fin qui resta deluso dalla stagione, ma che ora rilancia le proprie aspettative playoff. Alle spalle della capolista Siena si conferma il terzetto formato da Emporio Armani, Canadian Solar e Banco di Sardegna. Partita strana quella tra Milano e Casale, con i piemontesi che alla fine del primo tempo si trovano avanti addirittura di 10 lunghezze, salvo poi crollare 83-60 nella seconda metà dell’incontro, sotto i colpi di Mancinelli e compagni. Le triple di Bremer e gli assist di Cook impartiscono una lezione a Monferrato, che ora deve seriamente trovare una via d’uscita, per risollevarsi da una preoccupante ultima posizione. Successo netto anche per la Virtus Bologna, che batte 86-71 Teramo, grazie alle 23 marcature di Douglas-Roberts ed al ventello di Gailius. Alla Banca Tercas non basta il solo Borisov, che scrive comunque a referto 22 punti e 23 in valutazione. Ancora una vittoria casalinga anche per la Dinamo Sassari, che supera 87-73 Avellino, in virtù di un terzo quarto quasi perfetto. Quinton Hosley stavolta ne fa 28 ed è sempre più decisivo per la compagine sarda. I campani, così, rallentano il passo, fermandosi al 7°posto in classifica, con Varese e Pesaro.  La Scavolini è infatti sconfitta 87-61 da un’ottima Venezia, che si dimostra in forma e con 25 punti di Clark annienta White e soci. L’Umana vola al quinto posto, condiviso però con i sogni di gloria della Bennet Cantù, che contro Treviso resta in testa per quasi tutta la gara, trionfando 79-67. Partita tesa ed equilibrata, con l’espulsione di un tifoso locale che comporterà una multa di 3mila euro alla società canturina, ma che alla fine si chiude con abbracci e strette di mano. Infine sorride anche Biella, che punta nuovamente la post-season, battendo 73-62 la Vanoli Cremona, penultima in classifica, ma sempre a +2 dalla retrocessione.




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