L’uragano rossonero travolge l’Abruzzo, il Real S.Erasmo accede ai quarti della Coppa nazionale



Il Real S.Erasmo

Il Real S.Erasmo non scherza. La matricola terribile rossonera dimostra tutta la sua potenza anche in terra abruzzese, confezionando la prima vittoria fuori regione. Al “Palazzetto Masciangelo” di Lanciano i padroni di casa vengono travolti dall’onda d’urto sammaritana che schianta tutto quello che vede sulla propria strada. Il team del presidente Galluccio e della famiglia Ciarmiello vince anche il ritorno della prima fase della Coppa Italia Nazionale con il punteggio di 4-5 e conferma la vittoria dell’andata per 5-1, ora per lei si prospettano i quarti di finale contro la Futsal Simald di Fiumicino, una delle squadre più accreditate a vincere la competizione.

Determinante Davide Cecere

PRIMO TEMPO: L’allenatore Gerardo Lieto, privo dell’infortunato portiere di Coppa De Pascale e del febbricitante Bucciero, continuava a ripetere nell’infreddolito pullman partito da Santa Maria Capua Vetere che non bisognava concedere l’avvio di gara agli avversari in un campo dalle misure limitate non perfette per le caratteristiche di gioco della propria squadra. Le parole dell’esperto tecnico casertano si sono rivelate giuste, poiché la Vis è partita con l’acceleratore incorporato con l’intento di ribaltare il risultato. La conclusione dopo venti secondi di Caravaggio ha fatto intendere quale partita all’arrembaggio avessero affrontato i rossoneri. I locali prendono coraggio ed al 7’ Ciccocioppo trova al centro Pasquini che di ginocchio sigla il vantaggio. Pronta replica dei rossoneri con Sorbo che in due occasioni deve fare i conti con la reattività del portiere locale Gallucci (9’). Lo stesso attaccante batte in fretta un calcio d’angolo per Di Lella che, tutto solo, da posizione abbastanza angolata, colpisce il palo (11’). Viggiano pare in grande stile la punizione in area di Bonsignore (15’) ma non può nulla sul contropiede architettato da Pasquini e capitalizzato da Simigliani (18’). Avvio shock per i sammaritani: Gerardo Lieto sfiora il record di Usain Bolt per la velocità con cui corre per tutta l’area tecnica, inveendo contro i suoi giocatori mentre in tribuna il vicepresidente Domenico Ciarmiello è già pronto per ripartire in pullman. L’allenatore rossonero chiama il time-out e manda in campo Cecere (19’). Proprio da una sua conclusione nasce la parata fuori area con le mani di Gallucci e l’arbitro concede la punizione dal limite: il grande esperto Panniello (gara magnifica per lui) passa a Di Lella che calcia a colpo sicuro ma che si mangia le mani per la palla che scheggia la traversa (20’). Lo stesso peperino casertano cede la sfera a Cecere che stoppa e fa partire un diagonale che Gallucci può solo raccogliere in rete nell’angolino basso della sua porta (21’). La Vis non si demoralizza e continua nella risalita. Un super Viggiano prima respinge la conclusione di Roselli e poi compie un vero miracolo salvando con le dita del piede l’insidiosa staffilata di Pasquini (23’). Scampato il pericolo, su azione di corner Di Lella cede palla fuori area a Cecere che calcia una sventola che Gallucci devia in angolo con la collaborazione del palo, ancora angolo: Di Lella serve Cecere sulla stessa mattonella e questa volta il numero 11 sammaritano non si fa pregare, scagliando un bolide che si infila nell’angolino basso alla sinistra di Gallucci (25’). Il giovane laterale rossonero utilizza nell’esultanza una definizione che rientra più nel gergo pugilistico sammaritano che calcettistico ( V’ sfonn: Vi sfondo-riferito ai padroni di casa ed all’ostile pubblico locale) aizzando la torcida rossonera presente a Lanciano che salta di gioia per il pareggio che ipoteca la qualificazione ai quarti. Nel finale della prima frazione è da mettere in evidenza l’incazzatura di Gerardo Lieto con Di Lella che ha concesso a Ciccocioppo un tiro ravvicinato, avendo sbagliato il retropassaggio per Russo (27’).



Sorbo, Russo e Di Lella preparano il match

SECONDO TEMPO: Nella ripresa la Vis riparte come nel primo tempo ma il Real S.Erasmo ha preso le misure e non concede alcuno spazio. Anzi è la matricola terribile rossonera ad effettuare quattro minuti di calcio uragano che manda in tilt i padroni di casa. L’uomo più decisivo di Coppa, Francesco Russo, dribbla con un tunnel Simigliani e fa partire una saetta che trafigge Gallucci e ribalta il risultato iniziale (33’). Pochi minuti dopo Scialla recupera palla e invita al tiro Sorbo, l’estremo difensore locale manda sul palo e l’ottimo Scialla da due passi elargisce il colpo di grazia (36’). Ma il Real S.Erasmo non si ferma ed il migliore in campo Di Lella scarica in rete la palla del 2-5 (37’). I dirigenti della Vis Lanciano corrono a contattare la Protezione Civile per accertare i danni subiti nella propria mente dall’uragano rossonero. L’unico a non darsi per vinto è Bonsignore che segna immediatamente la rete della speranza (39’). Pasquini e Ciccocioppo si proiettano al tiro insistentemente ma Viggiano dimostra tutte le sue qualità sventando ogni tentativo locale. Al 50’ il primo arbitro caccia la seconda ammonizione che consegue l’espulsione a Panniello, reo di aver colpito Caravaggio. Decisione scandalosa per il direttore di gara di Pescara che priva Lieto di una delle pedine più esperte del roster per la gara di andata dei quarti in terra laziale. Il pubblico di fede rossonera scarica addosso all’arbitro parole di evidente imparzialità (nella ripresa i rossoneri non subiscono nessun fallo a favore). Dopo qualche minuto la partita si assesta e Sorbo ha una voglia matta di timbrare il cartellino del match ma Gallucci gli nega la possibilità con diverse parate. La Vis Lanciano cerca almeno di raggiungere il pareggio. Torosantucci sbaglia a porta libera da due passi (61’), mentre Simigliani accorcia le distanze al 62’. Ma è troppo tardi. La matricola rossonera lascia solo le briciole alla capolista del campionato abruzzese (la differenza tra Abruzzo e Campania è considerevole, visto il settimo posto attuale dei sammaritani) ed accede ai quarti di finale. Ma quanto è forte questo Real S.Erasmo ?

 

Gli irriducibili tifosi rossoneri presenti a Lanciano

VIS LANCIANO: D’Angelo, Simigliani, Morena Antonio, Caravaggio, Roselli, Massimini, Bonsignore, Ciccocioppo, Pasquini, Gallucci, Berghella, Torosantucci.        All. Massimo Morena

REAL S.ERASMO: Viggiano, Aiezza, Scialla, Russo, Di Lella, Sorbo, Castaldo, Cecere, Asciore, Panniello.    All. Gerardo Lieto

RETI: Pasquini 7’ (VL), Simigliani 18’ – 62’ (VL), Cecere 21’ – 25’ (RSE), Russo 33’ (RSE), Scialla 36’ (RSE), Di Lella 37’ (RSE), Bonsignore 39’ (VL)

ARBITRI: Marco Pennarossa e Riccardo Frisenna di Pescara

NOTE: Ammoniti: Bonsignore, Pasquini (VL), Russo, Cecere (RSE). Espulso: Panniello per doppia ammonizione(RSE). Recupero: 2 nel primo tempo, 3 nel secondo tempo. Spettatori: 180 con folta rappresentanza sammaritana 

 

L'ingresso in campo delle due formazioni

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