Siena e Milano che tonfi, Venezia continua a sorprendere



Szewczyk dell'Umana Venezia

Turno infrasettimanale con i fuochi d’artificio, quello che vale la 16°giornata di Lega A. Cadono le grandi, entrambe sconfitte nella stessa sera, come non accadeva da tempo. La capolista Siena si arrende 75-71 ad una devastante Canadian Bologna, trascinata dai 19 rimbalzi di Sanikidze, ancora in doppia doppia, con 10 punti. Ben più grave, però, è lo scivolone casalingo dell’Armani, che colleziona la seconda sconfitta consecutiva, maturata con i canestri di Sani Becirovic, che ha firmato il colpo esterno di Treviso, con il risultato di 80-81. A nulla è servita la buona prestazione dell’ex Sandro Gentile, con i trevigiani decisamente più in palla degli avversari. Ringrazia, dunque, la Montepaschi, che conserva in questo modo il primato.  A dividersi il quarto posto, c’è il terzetto composto da Venezia, Pesaro e Cantù. La Scavolini vince 73-77 sul parquet romano, ormai abituato a queste disfatte interne. Datome e compagni continuano a faticare in casa, mentre i pesaresi ringraziano bomber James White, che mette a segno una doppia doppia con 22 marcature, 10 rimbalzi e 30 di valutazione.  Montegranaro schiaccia Cantù 89-73, in virtù dei 22 punti in 27 minuti di Ivan Zoroski. La Bennet va a segno anche stavolta con tutti gli uomini scesi sul parquet, ma non riesce mai a rientrare in partita. L’Umana Venezia ormai è una certezza di questo campionato: da neopromossa dimostra tutto il suo valore anche contro Sassari, annientando i sardi per 91-71. Il mattatore è Szewczy che scrive a referto 21 punti, 8 rimbalzi e 4 assist, per un 32 in valutazione. Con l’obiettivo di mantenere settima ed ottava posizione anche alla fine del girone di andata, ci sono Varese ed Avellino, che dopo lo scontro diretto si ritrovano insieme a 16 lunghezze. Tra loro termina 94-78, con una Sidigas meno lucida del solito, al contrario della Cimberio, nuovamente in forma come in avvio di campionato. In coda lo scontro salvezza sorride a Teramo, che è corsara in casa di Casale Monferrato, acciuffando due punti d’oro e vincendo 62-60 un match che, a fine stagione, potrebbe fare la differenza.




error: Content is protected !!
P