La carica di Spinelli: “Sarà un gran bel match”

«Nessuno se lo aspettava, ma siamo a dodici punti e questo è il dato che rende questa prima parte di stagione un qualcosa di più che un semplice inizio positivo». Esordisce con questo commento sulla stagione della Sidigas, Valerio Spinelli, le cui condizioni fisiche non sono ancora al 100% e quindi la sua presenza nel derby di questo pomeriggio ancora in dubbio.

Quale il vero segreto?

«Il lavoro settimanale. Come ho detto siamo una squadra che affronta e che ha affrontato tanti problemi, ma poi quando scendiamo in campo in settimana e la domenica per la partita, proviamo a dimenticare tutto e fare solo del nostro meglio per provare a vincere la partita e mettere in cascina successi importanti per la salvezza».

Quale la molla che vi spinge ad andare oltre a questi problemi?

«E’ un qualcosa che parte da dentro. Prima di essere giocatori siamo uomini e quindi facciamo tutto quello che ci è in possesso per arrivare alla vittoria»

Sei vittorie e dodici punti e finale di girone di andata dietro l’angolo. Puntate dritti alle Final Eight o l’unica cosa che vi importa sono i punti salvezza?

«Se le vittorie che ci servono per mettere quanti più punti e possibile tra noi e la salvezza, coincideranno con quelli utili per arrivare anche alle Final Eight, allora saremo doppiamente contenti per un qualcosa di più che è arrivato. Ma il nostro obiettivo resta sempre lo stesso e non cambia nonostante l’attuale stato di classifica».

Il primo passo è il derby con Caserta. Una sfida che negli ultimi tre anni non avete mai perso. Oggi che partita ti aspetti?

«Una partita maschia, fisica e con tanto tifo dal momento come del resto ogni anno».

Quale il segreto dei vostri ultimi tre successi?

«Ogni partita è stata una storia a se. Lo scorso anno avevamo una squadra fortissima che è arrivata al quarto posto e con un tasso tecnico molto più elevato di quella di quest’anno. Però nonostante tutto siamo riusciti ad arrivare a dodici punti cosi come Caserta che insieme a noi è la squadra rivelazione di questo campionato».

Dove si deciderà il derby?

«Sull’intensità.La Juveè una squadra molto intensa sia sugli esterni che negli interni con lunghi atipici. Sarà un match ad alto punteggio, con due squadre che corrono e quindi difendere e recuperare palloni può essere determinante».