Le cifre di Pepsi-Banca Tercas



Dopo aver incassato una pesante sconfitta nello scontro diretto con Cremona, la Juve di coach Sacripanti, nella giornata dell’orgoglio bianconero, torna a scaldare i motori contro una diretta avversaria, la Tercas Teramo. La valenza della gara di oggi non sta a noi evidenziarla, la classifica – soprattutto quella del team abruzzese, fanalino di coda – parla chiaro. Stasera dunque non si ammettono errori perché la tranquillità della Pepsi, considerando solo i fatti di campo e non quelli societari, passa inevitabilmente dal vincere partite come quella di oggi. Collins e compagni, non potendo certo prescindere dalla massima attenzione difensiva, dovranno comunque puntare tutto sul maggior peso offensivo rispetto al team biancorosso che, oltre ad avere meno punti in classifica di tutti, fa registrate anche un altro dato davvero preoccupante: è, infatti, il peggior attacco della categoria con appena 71,3 punti di media, a fronte dei 78,2 della compagnia di Sacripanti. L’anemia offensiva di Teramo è in parte compensata dalla difesa che incassa 76 segnature a serata, meno dei casertani che viaggiano attualmente sulle 77. Passiamo al confronto basato sulle capacità balistiche: La Juve è la terza squadra della categoria per precisione dalla media distanza, dove fa registrare un discreto 53,8%, mentre Teramo è solo tredicesima col 51,1%. Da oltre l’arco dei sei metri e settantacinque prevale sempre la compagine campana che occupa ad oggi il nono posto in virtù di un non certo stellare 34,6%, la Banca Tercas invece anche dalla lunga distanza si piazza in fondo alla graduatoria, realizzando appena il 29% delle conclusioni tentata (media non degna della categoria francamente). Dalla linea della carità Caserta è addirittura seconda in assoluto con un 80% tondo tondo (solo Cantù riesce a fare meglio); Teramo, anche qui indietrissimo, si ferma al 68,3%. Viste le cattive percentuali, se non altro, il team allenato da Ramagli si trova a poter gestire tanti rimbalzi, catturandone 35,7 a partita. Caserta da parte sua sotto le plance strappa agli avversari in media 34,7 carambole. Chiudiamo con il solito preziosissimo raffronto tra palle perse e recuperate: i bianconeri recuperano 9,1 possessi ad incontro, i biancorossi solo 7,4; Caserta invece perde mediamente 15,4 palloni, Teramo 16,7 .      

Pio Carfora




error: Content is protected !!
P