Lega A: la Sutor si prende il derby, Roma affonda a Treviso



Coach Lardo, per Roma nuovo ko

Nella decima giornata di Lega A vincono in testa e in coda. Pressoché invariata la classifica, con Monferrato che riposa e Siena che si erge ancora al vertice. La Montepaschi espugna 83-77 il PalaDelMauro, nella gara in cui Shaun Stonerook realizza il punto numero 3000 nel massimo campionato italiano di pallacanestro. Da segnalare però anche la prestazione a rimbalzo dell’avellinese Linton Johnson, che ne scrive 14 difensivi e 7 offensivi, firmando il record stagionale con 21 rimbalzi totali. A dividersi il secondo posto ci sono Milano e Biella. L’Armani non ha vita facile nel posticipo in casa dell’Umana Venezia, che resiste in vantaggio per quasi tutta la partita, poi nell’ultimo quarto deve arrendersi per 66-72, nonostante un ottimo Timmy Bowers. Guidata da Coleman, l’Angelico si impone 83-78 su Bologna, confermandosi una bella realtà di questo campionato, come testimonia il record assoluto per la società piemontese, mai a 14 punti dopo sole 10 giornate. Al quarto posto c’è Cantù, ok in casa contro Teramo. Sul risultato finale di 84-76 deve rassegnarsi anche Dee Brown, cecchino della Banca Tercas e massimo marcatore di giornata con 34 punti e 8/11 dalla linea dei tre punti. Sconfitta anche Varese, che a Sassari non passa, fermata 90-79 dai cugini Diener (47 punti in due). Per la Cimberio bene Kangur e Diawara, ma non abbastanza per portare a casa il bottino. I sardi, al contrario, entrano nel gruppo a 10 punti, del quale fa parte anche Caserta, uscita senza punti da Cremona. Stecca, invece, la Scavolini, che a sorpresa centra la terza disfatta consecutiva. Campanello di allarme per il tecnico Dalmonte, che si fa beffare 68-71 in casa, da Montegranaro. 3 miseri punti dalla panchina, per Pesaro, non possono essere associati ad un gruppo che aspira alla vetta della classifica, così ne approfitta la Fabi Shoes che piazza un gran colpo esterno. Ottima prova corale di Treviso, che vince grazie al 63% dalla lunga distanza, nel match che doveva valere il riscatto per l’Acea Roma. I capitolini sbagliano partita, cadendo 93-79 e andando a comporre il terzetto a 8 punti, proprio insieme a Treviso e Pesaro.




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