Solo pari dello Sparta San Tammaro a Grumo Nevano



Domenico Racioppoli autore del goal del pareggio

Continua la striscia di risultati positivi dello Sparta San Tammaro che pareggia 1-1 a Grumo Nevano contro la Real Grumese. I tammaresi del presidente Mario Valletta e del dirigente Francesco Della Monica conquistano il quinto risultato utile consecutivo che li proietta nelle posizioni di vertice del girone B di Seconda Categoria. L’avvio non è dei migliori per i ragazzi allenati dal mister Piccirillo che subiscono la rete avversaria con una palla laterale di Musella che sorprende De Luca e Pallone e viene messa in rete da Capasso (17’). Gli ospiti ci mettono qualche minuto per replicare, Cionti prova una conclusione che finisce a lato. La Real Grumese è più determinata e va vicina al raddoppio con Caso (29’) e Sifo (38’). Nella ripresa lo Sparta San Tammaro aumenta il ritmo e perviene al pareggio con una grande punizione di Racioppoli che si va ad infilare all’incrocio dei pali della porta protetta da Antonio Esposito (59’). I padroni di casa hanno subito l’opportunità di andare di nuovo in vantaggio grazie al rigore concesso dall’arbitro per fallo dello stesso Racioppoli su Palmieri. Dal dischetto Conte viene ipnotizzato da De Lucia che, con un balzo felino, respinge il penalty (64’). Scampata la paura, i tammaresi si buttano in avanti alla ricerca del goal vittoria. Dopo un tiro velenoso di Carresi ben parato (69′), nei minuti di recupero Vetrella offre a Cionti la palla buona che l’esperto calciatore calcia oltre la traversa, mantenendo intatto il risultato sull’1-1.

REAL GRUMESE: Esposito Antonio, Ferrara, Tortora, Conte (89’ De Maia), D’Ambrosio, Esposito Ciro, Palmieri, Capasso, Musella, Sifo (59’ Galluccio), Caso (72’ Petrillo)     All. Sossio Chianese



SPARTA SAN TAMMARO:De Lucia, Vetrella, Racioppoli, De Luca, Pallone (65’ Calabritto), Vastano, Carresi (75’ Spano), Ventriglia, Cionti, Granatino, Sansone (70’ Mincione).     All. Giovanni Piccirillo

RETI: Capasso 17’ (RG), Racioppoli 59’ (SST)

NOTE: Ammoniti: Conte, Esposito Ciro, Musella (RG). Spettatori: 60 circa


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