Le pagelle di Acea Roma-Pepsi

Righetti e Smith su tutti, ma voto altissimo anche per coach Sacripanti vera anima di un gruppo che nonostante tutto sta dimostrando di avere un gran cuore. Ecco le pagelle bianconere:

Collins 7: Primo tempo trascorso tra risparmio energetico e tentativi di far esplodere tutto se stesso in partenze verso il canestro. Sale di tono nel secondo periodo e chiude la sfida capitolina con 17 punti, ma soprattutto con 10 assist.

Doornekamp 7: In quintetto per tenere cheto e lontano dal canestro Dedovic. Il capitano bianconero, però, non riesce nel tentativo visti i tanti punti segnati dal diretto avversario. Piazza la tripla al 30’ che da il via alla rimonta e torna a casa a quota 3 e 4 rimbalzi.

Righetti 8: Ex di lusso contro la squadra dove è rimasto di più. L’esterno natio di Rimini fatica nel primo tempo chiudendo con soli 2 punti a referto. Si scatena letteralmente nel secondo tempo: 20 punti 22 di valutazione finale e 3/5 da tre.

Tusek 7: Applaudito nel riscaldamento e in partita dal pubblico capitolino. Meno amato dalla terna arbitrale che gli fischia due falli in un amen nella lotta a rimbalzo che lo tengono lontano dal campo. Alla fine chiude con 11 e 3/5 dalla lunga.

Fletcher 5: Segna il primo canestro dopo quasi venti minuti di gioco. In attacco non vede il canestro ed in difesa fa salire di giri il motore di Crosariol. I primi canestri del secondo tempo sono fumo negli occhi per una partita giocata al di sotto del par.

Smith 7.5: E’ il miglio giocatore ed il miglior attaccante bianconero. Nove punti nel primo periodo 13 nel secondo senza nemmeno un errore dal campo. Si lascia andare anche al trash talking con Datome e complessivamente scrive: 21 e 6 rimbalzi. Gladiatore.

Maresca 7: L’aria di casa non gli fa certo bene dal momento che Dedovic gli va via da tutti i lati in difesa. In attacco non riesce a sprigionare quella presenza che aveva dato in passato. Si scuote definitivamente nel quarto periodo e per la prima volta vince a casa sua.

Rose 4: Entra ed esce dal campo. Un mezzo passo indietro al motorino Gordic che gli va via dal palleggio e resta in campo solo 6’ nel primo tempo. Resta in panca per tutto il secondo periodo con coach Sacripanti che gli lascia solo qualche sprazzo nel finale.

Ciorciari 6: E’ stata la sua ultima partita in bianconero. Ci si aspettava un ‘ne’ ed invece coach Sacripanti lo butta nella mischia nel finale di secondo periodo. Ritorna in campo nel quintetto mini che innesca la rimonta.

Sacripanti 8: Non sbaglia praticamente nulla, riesce a trovare qualcosa anche da Ciorciari. Male Rose ma lo panchina abbastanza presto. Trova il quintetto giusto con Rigo e Tusek insieme agli altri. Una vittoria che fa venire i brividi di gioia.