Il pareggio di domenica contro il Campania non ha certo aiutato la Casertana. Il nuovo corso di Ferraro è iniziato in sordina e la vetta dista ora sette lunghezze. Ma numeri a parte ai rossoblù serve un’inversione di marcia immediata per non dire addio ai sogni di primato. E per farlo sarà inevitabile una mini-rivoluzione. In lista di sbarco almeno quattro elementi ed è facile immaginare che nelle prossime ore Via Medaglie d’Oro si trasformerà in un vero e proprio porto con gente che va e altri che arrivano. Mercoledì scorso è toccato ad Augusto Burgos (in teoria pronto già da domenica a Gaeta), poi potrebbe toccare a Giorgio Scognamiglio e Alessio D’Imporzano. Il primo è un difensore centrale di 31 anni con una carriera alle spalle davvero niente male. Campionato vinto con il Vico Equense, poi Pomigliano. Prima ancora Savoia, Terzigno, Potenza e Marcianise. Il secondo è un mediano, il classico centrocampista centrale che Ferraro ha potuto apprezzare nella recente avventura di Pomigliano. Ha indossato anche le maglie di Isola Liri, Pro Sesto, Lodigiani, Reggiana e Castel di Sangro sempre in Lega Pro. All’attuale allenatore però non dispiace neppure Raffaele Corsale (che milita nel Sant’Antonio Abate ma ambito anche dall’Ischia) che sarebbe già disponibile per la trasferta di domenica militando nella stessa categoria dei falchetti. Sempre più difficile arrivare ad Antonio Picci che con i suoi gol sta tenendo in piedi il Martina. Inoltre il club pugliese sarebbe vicino all’ingaggio di Genny Del Prete che andrebbe così a costituire una coppia straordinaria per i biancoblù. Insomma bisogna accellerare per assicurarsi i pezzi pregiati. Il mercato durerà pure quindici giorni, ma per recuperare il terreno perso occorrerà rinforzarsi con i migliori disponibili sulla piazza.
