Il Barano rimonta il vantaggio di Gheremedin, Vis Capua al tappeto



Inutile il goal del bomber capuano Antonio Gheremedin

Colpaccio esterno del Barano che riesce a piegare il Capua, malgrado l’inferiorità numerica per l’espulsione di Monti avvenuta al 13′ della ripresa. Nella prima frazione di gioco, gli aquilotti non giocano bene. I ragazzi di mister Iovine hanno un approccio alla gara intenso ma in avanti non vi sono giocatori in grado di tramutare in gol le azioni create. Si è avvertita, e non poco, l’assenza  del trio di attacco Saurino, Oratore Chiaiese. La prima azione, al 16′, è opera di Farina che, con un tiro dal limite, manda la palla a lambire il palo alla sinistra del portiere. I locali passano al primo affondo grazie a Gheremendin che scatta in posizione di off side e batte Piscopo in uscita. La reazione del Barano avviene  al 39′, quando vanifica il gol del pareggio con un batti e ribatti in area ed al 42′ quando Farina su punizione dal limite manda la palla a sbattere sulla traversa con il portiere immobile. Tutta altra musica nella ripresa. Iovine combia le carte in tavola in più di una circostanza. Fuori dal 1′ DI Meglio e Piro, entrano Battaglia e Di Dato che danno consistenza e solidità sia al reparto arretrato che al centrocampo, dove DI Dato, nel ruolo di esterno, ha dato una spinta consistente alla manovra. Ci è sembrato strano vedere Di Dato in panchina ma probabilmente  motivi disciplinari hanno indotto il tecnico a far comprendere ai propri ragazzi che le regole valgono per tuti, dai senatori ai ragazzini. La prima conclusione è di marca locale con Kricva che calcia fuori di poco(6′); tre minuti più tardi straordinario Piscopo che con un grande riflesso nega la gioia del gol a Ferrari. Al 13′ vi è l’espulsione di Monti. Ma da qui in avanti sarà solo Barano. Al 16′ Mattera si fa vedere con una bella girata, Apunzo para. Un minuto più tardi il Barano reclamana per un fallo su    AIace che ai più era smebrato punibile con il tiro dagli 11 metri. Ancora tre minuti, arriva il pari grazie a Di Spigna. Il centrocampista, appostato appena dentro l’area, si produce in un gesto di rara elegnaza collocando con un tiro al volo la palla nell’angolo più lontano al 26′ assist al bacio di Mattera per Borrelli che cincischia, ciabattando fuori da posizione invidiabile. Al 39′ Apunzo, in giornata non proprio felice, si produce in un altro intervento da Mai dire gol, ma il Barano non sa approfittarne. Un minuto ancora gli aquilotti passano in vantaggio. Di Spigna realizza un gol fotocopia del primo.

Al termine della gara, mister Iovine ai nostri microfoni ha raccontato l’affermazione esterna del suo Barano
“Si sono avvertite le mancanze dei tre attaccanti, ma abbiamo saputo reagire. Consacrazione qui a Capua? Potrebbe essere”.



VIS CAPUA: Acunzo, Mancusi, Scoglio (32′ Aglione), Giuliano (46′ Krivca), Esposito, Salfillo, De Cecio, Aglione, Ferrari P, Capobianco (18’Rossano), Gheremendin
A disp: Maiuri, Tersigmi, Iorio, Seck Khalifa, All. Aglione

BARANO: Piscopo, Borrelli, Ferrari, Capogrosso, Monti, Di Meglio (46′ Battaglia), Aiace a (78′ di Costanzo), DI Spigna, Piro (46′ Di Dato) Farina, Mattera
A disp: Aiaca ant, Lubrano Lavadera, Trani, Lombardi.

RETI: 35′ Gheremendin (VC), 64′ e 85′ Di Spigna (B)
ANGOLI: 6 – 4 Per il barano
Ammoniti: Capobianco, Monti, Gheremendin, De Cecio, Ferrari Pa

PANCRAZIO ARCAMONE

 

 

 

 


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