Ripresa da leoni della Virtus Carano, San Sebastiano al tappeto



Gaetano Romano pronto a calciare il secondo penalty contro Loffredo

Una grande prova di carattere messa in campo nella ripresa consegue i tre punti alla Virtus Carano del patron Emilio Di Tommaso che batte 3-1 il San Sebastiano. Arriva finalmente il gradito trionfo dopo i tre punti delle ultime cinque gare per i padroni di casa guidati dall’allenatore Cosimo De Feo, per lui si rompe il ghiaccio con la vittoria. Gaetano Romano è il grande trascinatore con una prestazione importante, ogni sua giocata ha messo in crisi la difesa ospite: ne sa qualcosa Salvatore che lo atterra due volte e procura due penalty che il “cigno di Arzano” sigla senza paura.

PREPARTITA: L’allenatore caranese De Feo recupera all’ultimo minuto Crisci e lo inserisce come vertice sinistro basso del suo 4-4-2. Biancolino torna dalla squalifica ed affianca Pirozzi nella coppia difensiva. Tra gli ospiti l’elemento che attira le attenzioni del pubblico locale è Diego Armando Maradona Junior, figlio mai legittimato del celebre Pibe de Oro. Neanche i forti attaccanti Scippa e Nucci sono da sottovalutare nel roster di mister Pulpito.



GARA: E’ proprio Diego a liberare il suo sinistro dai 25 metri che termina alto (4’). I napoletani partono bene ed al 15’ per poco Nucci non sfrutta al massimo un passaggio errato di Biancolino e Pirozzi. Al bomber napoletano risponde Grezio che ha due occasioni nell’arco di tre minuti ma non riesce a fare goal. Maradona è in partita e mette in mostra le doti regalategli dal padre. Al 26’ egli si libera di Lepore e da avvio ad un contropiede che Nucci non sfrutta allungandosi la palla. L’identica opportunità si ripresenta trenta secondi dopo per il numero 11 napoletano che questa volta non si fa pregare e fredda Merola con un pallonetto preciso. Il vantaggio ospite da avvio alle contestazioni del pubblico di fede caranese. Il San Sebastiano non approfitta dell’atmosfera a favore e rimane in inferiorità numerica al 29’ a causa della doppia ammonizione subita da Improta in poco più di cinque minuti. La parità di giocatori ritorna al 39’ quando l’arbitro espelle direttamente il caranese Gelotto per una presunta gomitata ai danni di Scippa. Il calciatore napoletano subisce oltre modo le conseguenze dello scontro di gioco involontario e perde più volte i sensi. Nell’intervallo arriva l’ambulanza che porta il calciatore all’ospedale di Sessa Aurunca per ulteriori accertamenti che danno fortunatamente esito positivo. Nella ripresa i padroni di casa scendono in campo con un altro spirito. Il “cigno di Arzano” Gaetano Romano suona la carica, procurandosi il rigore che egli stesso realizza per il pareggio (fallo di Salvatore che viene ammonito). Gli ospiti non avvertono le paure del goal subito e si riportano all’attacco: il portiere caranese Merola compie due miracoli su Nucci (al 56’ splendida parata plastica del portierone di Maddaloni) e D’Alessandro (60’) e salva il risultato. Ancora Romano veste i panni del trascinatore effettuando una delle sue serpentine in area che Salvatore pone fine con l’atterramento. L’arbitro estrae il secondo cartellino giallo per il difensore napoletano e concede il penalty che Romano non sbaglia (66’). Nel finale c’è tempo per il definitivo 3-1 del promettente Passaretta che segna da posizione impossibile, quasi sulla linea del fondo, sbattendo nel set opposto il pallone che Loffredo aveva parato su Grezio (77’). Ritorna il sorriso sul volto del patron Emilio Di Tommaso che dedica la vittoria al pizzaiolo del club Scriccio.

 

VIRTUS CARANO: Merola, Portanova, Crisci (90’ Caiazza), Lepore, Pirozzi, Biancolino, Passaretta (79’ Di Stasio), Gelotto, Grezio, Ruberto, Romano (86’ Russo).   A disp. Speranza, Zinno, Marraffino, Scarlato.     All. Cosimo De Feo

SAN SEBASTIANO: Loffredo, Improta, Morvillo, Aliperta, Salvatore, Ordine, Borrelli (32’ Conte), Esposito (46’ D’Alessandro), Scippa (44’ Parlati), Maradona, Nucci.       A disp. Raimo, Gargiulo, Sannino, Di Fenza.     All. Francesco Pulpito

RETI: Nucci 27’ (SS), Romano 47’ su rig. e 66’ su rig. (VC), Passaretta 77’ (VC)

ARBITRO: Francesco Palumbo di Torre Annunziata coadiuvato dagli assistenti Giuseppe Sartore ed Otello Pasquale D’Avino di Torre Annunziata

NOTE: Ammoniti: Lepore, Biancolino, Passaretta (VC). Espulsi: Gelotto (VC), Improta, Salvatore (SS). Recupero: 3 minuti nel primo tempo, 4 minuti nel secondo tempo. Angoli: 7-1 per la Virtus Carano. Spettatori: 300 circa.

 


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