- I due presidente Guida e Divico
Affonda in terra irpina la “banda del buco “del malcapitato mister Di Liddo un leone della panchina che ha accettato una sfida per ora impossibile. Come stimolare un gruppo di ragazzi che alla prima occasione vanno in tilt?Amaro il commento degli oltre 50 tifosi giunti ad Ariano per sostenere la squadra:non meritano questo scempio. Ci vorrà tempo e uomini giusti per vedere la squadra dalle caratteristiche di Di Liddo. Le dimissioni di Capasso forse ancora devono essere assorbite dal gruppo .Si accumulano in campo figuracce su figuracce. Sono ormai 3 gare dal derby di San Marco Trotti che il gruppo delude. Intercasertana e Acerrana hanno preso il largo, giusto ridimensionare per ora gli obiettivi e puntare a una tanto agognata salvezza come auspicato da sempre dal presidente Guida. Ha un diavolo per capello il presidente Di Vico:”Sono mortificato e chiedo scusa ai miei tifosi per i sacrifici che fanno per sostenerci sempre. Non meritano questo spettacolo indegno. Nella vita bisogna essere dei professionisti. Penso in questo momento ai miei operai che partiranno per la Cina per un importante progetto di lavoro. Hanno cuore, umiltà e sacrificio. Per la squadra ho la sensazione che abbiano mollato sapendo che si è rotto qualcosa. Ho avuto sentore della sconfitta prima della partita. Non hanno senso di appartenenza ai colori sociali. La colpa è dei calciatori che non hanno più voglia d’impegnarsi per questa maglia. Ora basta. Devo valutare se ridimensionare il progetto o andare avanti con nuovi stimoli e nuovi giocatori. Basta con queste figuracce sui campi. La vetta ormai è andata con la fuga di Intercasertana e Acerrana. Perfetta l’accoglienza dell’Ariano Irpino e dei suoi dirigenti ma sono rimasto sorpreso da 3-4 elementi della squadra locale che con calci e gomitate hanno animato la gara. Volevano innervosirci e ci sono perfettamente riusciti. Chiedo scusa a tutti i tifosi che hanno sostenuto oltre 200 km per sostenerci. E’finito un ciclo”.
