Tre partite, tre vittorie. Nove set vinti ed uno solo perso. Questi in sintesi i numeri della Volalto in questo primissimo segmento di stagione. Un inizio più che positivo per una squadra rinnovata non solo in molte delle sue protagoniste, ma anche nel modo di giocare. Ai netti successi di Coppa Italia, ecco arrivare la vittoria nella gara di esordio in campionato. Quello contro il Livi è stato un piacevole monologo rosanero. La formazione di coach Monfreda si è dimostrata squadra fortissima in attacco con tre bocche da fuoco di primo livello quali Boteva, Fattaccio e Armonia, ha messo in mostra continue variazioni di gioco, molte delle quali difficilmente visibili a queste latitudini pallavolisti che, oltreché una difesa attenta. Unico neo, il passaggio a vuoto del secondo set dove le casertane, nettamente avanti, si sono adagiate sul loro vantaggio consentendo al Livi una clamorosa rimonta, per fortuna vanificata dall’immediato ritorno delle rosanero. “Proprio su questo che stiamo lavorando – spiega Monfreda – La squadra ha ottime potenzialità e si sono viste tutte, ma avendo giocatrici giovani in alcuni ruoli chiave si rischiano a volte questi momenti di black out”. Partita divertente quella di sabato. In un palasport gremito da circa 400 spettatori, la Volalto ha sciorinato una prestazione di pregevole fattura. Dominio assoluto nel primo set con Fattaccio e Boteva pronte a colpire con impressionante potenza la difesa lucana. La bulgara, addirittura, ha fatto male anche dalla seconda linea. Partenza sprint anche nel secondo parziale, un break iniziale molto simile ad una condanna definitiva per le lucane, un gioco caratterizzato da continue variazioni offensive, un muro inossidabile. Un piccolo passaggio a vuoto ha consentito al coriaceo Potenza di ribaltare il passivo e arrivare a condurre 21-18. Il set pareva, perso. Brave le casertane a riprenderne subito il controllo. Nel terzo parziale, anche se orfane della brillantezza dei due set precedenti, le volaltine facendo leva sulla loro maggiore esplosività fisica, punto dopo punto si sono costruite il piccolo margine necessario a spegnere ogni velleità delle coriacee avversarie. “Abbiamo vinto con merito – spiega Monfreda – Per lunghi tratti abbiamo messo in mostra anche una buona pallavolo. Nel secondo set forse le ragazze pensavano di aver già vinto la gara e si sono rilassate. Punto dopo punto Potenza ha cominciato a prendere coraggio e noi ad andare in confusione. Per questo ho cambiato la Curia. Era necessario si fermasse qualche minuto per riprendere la concentrazione e la serenità. Il suo è il ruolo più delicato, tutti i palloni arrivano alla palleggiatrice, occorre, quindi che abbia sempre sotto controllo i nervi e costantemente chiara la lettura della partita. Brava, però sia lei che le altre ragazze a riprendersi e far loro comunque il parziale. Nell’ultimo set ho dovuto urlare parecchio per tenere alta la concentrazione, ma nel complesso sono soddisfatto della prestazione”. Ora le volaltine sono attese da due trasferte consecutive. Si comincia sabato con la trasferta di Bari dove Cerullo e socie affronteranno il Turi, poi di nuovo fuori casa per un rendez vous con il Vasto. “Venendo dal mondo del volley maschile – spiega Monfreda – conosco poco le avversarie che giornata dopo giornata andremo ad affrontare. Certamente Vasto lo ricordo bene per averci giocato contro poche settimane fa. Squadra molto forte, molto fisica quella abruzzese. Bari la conosco decisamente meno. Comunque sia lo studieremo in settimana e ne sapremo conoscere vizi e pregi. La cosa importante – conclude Monfreda – è che noi si pensi a lavorare a migliorare ancor di più i nostri punti di forza e a ridurre quanto più è possibile le nostre pecche”.
La società comunica, infine, che Alessandra Bonagura per questa stagione non sarà una giocatrice della Volalto. La promettente atleta per inderogabili motivi di studio si trasferirà all’estero e per questo impossibilitata a continuare l’attività agonistica con il club rosanero.
