De Lucia: “Chi ama la Vis, paga il biglietto”

direttore generale Enzo de Lucia

Cambia la sede della partitissima Vis San Nicola-Gladiator : non più il Pinto come ipotizzato e richiesto dalla società sannicolese ma si giocherà ufficialmente sabato alle ore 15:30 ad Orta di Atella. Qualche big da recuperare, cambio della sede della partita,la mancanza di un campo per allenarsi costringe la squadra a dimenarsi tra i campetti di provincia :argomenti validi per poter preoccupare e non poco una società. Il direttore generale della Vis San Nicola Enzo De Lucia appare seccato solo per la variazione di campo rimanendo tranquillo come sempre(la sua grande forza) certo che tutto si risolverà in tempi brevissimi:”Non sappiamo perché non giochiamo più a Caserta. Ringraziamo un amico come Michele Aletta che ci ha permesso di utilizzare la struttura di Orta. Sarebbe stato a vantaggio nostro giocare in una struttura come il Pinto. Abbiamo fissato in 5 euro il costo del biglietto. Abbiamo letto a inizio settimana l’ipotesi Santamariaavico che smentiamo in quanto il sabato ci gioca l’Intercasertana.  Poteva essere una gran festa al Pinto, ci mettiamo una pietra sopra. Siamo in ritardo con i lavori, speriamo di giocare in casa la prossima gara interna. Ci siamo allenati e alleneremo a Casolla anche la settimana prossima. Le ambizioni Una squadra proiettata a posizioni di vertici non può subire questi problemi allenandosi su campi diversi e trovandosi a giocare nel sintetico quando ci alleniamo in un campo in terra. La questione biglietto La gara sarà aperta al pubblico , abbiamo fissato il costo del biglietto in 5 euro . Speriamo di contare su tutta la rosa : Borrelli ha avuto un’infezione alla caviglia dopo il taglio di 15 giorni fa. Grossi problemi non ne dovremmo avere . Sabato scorso qualche malumore sulla disposizione dei tifosi della vis Ringrazio il Carano che si è messo a disposizione con noi ospitandoci alla grandissima in un ristorante a Baia Domizia. Negli spogliatoi abbiamo trovato un cesto di frutta, gatorade e di tutto di più. Se i tifosi si lamentano perché non vogliono pagare il biglietto, non lo concepisco. Un tifoso deve contribuire in tutto questo se vuole aiutare una società di calcio. Non si devono lamentare che la società Carano abbia fatto pagare il biglietto. Sono delle abitudini che devono sparire. Una persona che vuole aiutare il calcio e ha la coscienza a posto deve essere il primo ad andare in una biglietteria a pagare il biglietto. Riguardo il settore degli ospiti , non è una scelta voluta dalla società del Carano. Il presidente del Carano Di Tommaso ha chiesto alle forze dell’ordine di poter mettere insieme le tifoserie. La risposta è stata che i tifosi andavano divisi e visto che non c’era un altro settore giocoforza sono stati messi lì. E’ arrivata una tribuna mercoledì :per problemi burocratici e cartacei del comune di Cellole non l’hanno fatta montare. Il presidente Di Tommaso si era preoccupato di far montare una tribuna  per quella partita. La partitissima col Gladiator Giocheremo la nostra gara, non vogliamo pensare a vecchie ruggini tra tifosi rossoblù e sammaritani in passato. Dobbiamo divertirci. Da parte nostra ci sarà massima ospitalità perché la maggior parte delle persone che lavorano lì sono nostri amici. Saranno i benevenuti. Un pari e una vittoria per una neo promossa può considerarsi soddisfacente in questo inizio di stagione Sabato siamo andati su un campo difficile :siamo stati un po’ fortunati  contro il Carano. Per me è un punto guadagnato. Sono consapevole di avere una buona squadra che se la può giocare contro tutti. Partendo col piede giusto , hai la fortuna di affrontarle con la giusta mentalità. Nelle prime 7 giornate affronteremo le big di questo girone . Faremo bene contro questa squadra per poi affrontare le prossime due trasferte contro Torrecuso e Marcianise con tanta calma e serenità . Il calendario stuzzica con Vis San Nicola- Gladiator e Marcianise-Virtus Carano Calendario bello per lo spettacolo nei vari incontri delle prime giornate . Noi pensiamo solo a vincere sperando quanto prima di posizionarci al vertice”