San Pio, prima ed ultima vittoria



Giovanni Di Lorenzo

La vittoria con la morte nel cuore per i tanti tifosi che hanno a cuore il San Pio Mondragone. Alla lontana dalle vicissitudini societarie la squadra di mister Di Napoli scende in campo

cinica e compatta vogliosa di portare a casa 3 punti d’oro. Mai il San Pio aveva vinto in quel di Capua. Al26’un gran destro di Gheremedin trova la pronta replica di Pompeo che mostra tutta la sua esperienza.



Al27’su angolo di Carrino c’è il bel guizzo di Bergantino con la sfera di poco alta. Al40’proteste locali su un presunto  fallo di mano in area granata non ravveduto dalla giacchetta nera dopo il tiro di Rossano. Nella ripresa al50’bel tiro del domiziano Romano di poco alto alla sinistra di Frulgiero. Al51’la rete ospite:su punizione di Culierso il fantasista Buonanno s’inventa una magistrale traiettoria alla Mariolino Corso che inganna il portiere locale. Nel finale pronta replica dei padroni di casa con Rossano ma fermo e deciso l’intervento di Supino che sventa il pericolo al35’. Bella punizione di Gheremedin al38’con la sfera deviata dal portiere domiziano  sulla traversa. C’è stato in ultimo l’arrembaggio del Capua con la difesa domiziana pronta a chiudere ogni potenziale pericolo. Bella partita tra due squadre che hanno giocato a viso aperto. Nel dopo gara giusta la gioia negli spogliatoi ma l’argomento principale resta la cessione del titolo del San Pio a un imprenditore dell’agroaversano.Il direttore Di Lorenzo commenta amaramente la realtà:” Fa male commentare il passaggio di proprietà del San Pio a un’altra società. Dispiace ovvio, molti tifosi hanno visto la partita con nostalgia. Altri sono rimasti  a Mondragone . Spero che ci sia un piccolo spiraglio affinché si possa dare continuità al calcio mondragonese. È un mio pensiero personale. Mi rivolgo al sindaco e assessore, cerchiamo Di parlar loro ma le difficoltà sono tante in un periodo di crisi. Altri sponsor non hanno voglia di darci una mano. Meglio non pensarci, se no vengono i brividi e la pelle d’oca. Stiamo male all’idea che la prima squadra di Mondragone possa abbandonare l’attività per darla a un’altra città. Oggi Festini io Di Lorenzo eravamo presenti al campo per dar man forte alla società che verrà. L’idea dei giovani mi ha sempre stuzzicato e lo vado dicendo da sempre. Il futuro è quello dei giovani. Dobbiamo dare fiducia ai giovani come stanno facendo il tecnico Di Napoli coadiuvato dal direttore  Ciccio Stellato. Abbiamo la mentalità già altrove, ma mai dire mai. Le capacità organizzative di fare calcio con i giovani le stiamo dimostrando attualmente. Giocando con i ’94 sul terreno di gioco ci divertiamo. Come over abbiamo Culierso giocatore navigato che capisce il nostro idioma calcistico mondragonese. C’è un portiere come Pompeo che ha qualità infinite. Facendo sacrifici si poteva. Fare questo tipo di calcio anni fa. La mia idea è sempre stata quella di fare calcio giovanile :si può fare calcio anche con pochi soldi”. Deluso il tecnico locale Specchio:”Il calcio è strano , con l’unico tiro subito abbiam perso”.

CAPUA: Frulgiero, De Maria, De Cecio, Giuliano, Seck , Scoglio,  Capobianco (65’ Zaim), , Terzigni, Rossano, Gheremedin, Ferrari ( 78’Aglione A.)  A disp: Acunzo, Di Lauro, Orlando, Aglione F.,Di Gennaro All. Specchio

SAN PIO MONDRAGONE: Pompeo, Supino, Di Petrillo, Pezzella, Russo, Culierso, Bergantino, Di Napoli (60’Vitale), Romano (65’Migliore), Buonanno, Carrino A disp Friani, Esposito, Sagliocco.All. Di Napoli

ARBITRO : Cappetta di Battipaglia

NOTE: spettatori 200 circa; ammoniti

RETE: 51’ Buonanno (san)


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