La ‘tripla’ di Portaluppi: “E’ una Juve da scoprire”



Portaluppi gm di Cremona

Il 27 comincerà ufficialmente la stagione bianconera ma c’è già chi lavora in questi primi giorni di raduno. E’ il caso della Vanoli-Braga Cremona una delle compagini indiziate a lottare con la Juve per centrare la salvezza senza dover soffrire più di tanto. Troppo presto per fare bilanci e quant’altro ma con il giemme cremonese Flavio Portaluppi abbiamo discusso di quella che sarà la nuova stagione sia per Caserta che per Cremona, ma anche per tutta l’Italia dei canestri.
Un giudizio globale sul roster allestito da Caserta…
«Qualsiasi commento ad oggi è assolutamente prematuro; sicuramente ci sono state degli addii importanti, fra tutti quello di Jumaine Jones, ma ci sono anche stati arrivi eccellenti e giocatori di sicuro valore come Andre Collins – commenta il giemme cremonese -. Sarà molto importante la capacità di creare una buona atmosfera e sintonia nel gruppo e sono certo che Sacripanti saprà, come sempre, riuscire a dare la giusta grinta e consapevolezza a un gruppo tanto rinnovato».
Su quale giocatore della Juve è possibile scommettere un centesimo come possibile rivelazione e perchè?
«Personalmente mi piace molto Kevin Fletcher, un giocatore che avrei portato volentieri anche a Cremona. E’ un agonista e un leader sul campo; non è una scommessa ma sono certo che farà molto bene».
La politica del risparmio effettuata quasi da tutti a cosa ha portato? I costi si sono abbassati o è stato il solito mercato?
«Non è stato il solito mercato, con il passare dei giorni agenti e giocatori hanno un po’ aggiustato il tiro delle loro richieste e mi sembra di poter dire, senza fare troppo i conti in tasca agli altri, che si sia provato a mantenere un profilo più attinente alle disponibilità attuali».
Che campionato sarà? Siena e Milano avanti a tutte e dietro il deserto?
«Sicuramente ad oggi sia Siena che Milano sembrano attrezzate per giocare un campionato a parte, ma come ogni anno le sorprese non mancheranno, sia squadre sulla carta ben attrezzate che faranno fatica che squadre potenzialmente meno forti che saranno competitive e agguerrite».
La possibile rivelazione del campionato ed il giocatore da tenere d’occhio con particolare interesse?
«Le due squadre che mi sembra stiano attrezzando un gruppo di ottimo livello sono Pesaro e Montegranaro. Spero che il giocatore rivelazione possa essere Brandon Thomas (che la Juve ha cercato ndr): un atleta eccellente e un ragazzo squisito, non sempre le cose purtroppo vanno a braccetto».
La sua compagine che obiettivi si è prefissata, dove può arrivare e su che giocatore punta particolarmente (non vale dire Von Wafer)?
«Come ogni stagione l’obiettivo è dare il meglio e ottenere quello che è nelle nostre possibilità, solo il tempo e il campionato ci dirà se dovremo ‘accontentarci’ di lottare per la salvezza o se potremo ambire a qualcosa di più – conclude il ‘Lupo’ della pallacanestro italiana -. A parte Brandon Thomas, siamo molto fiduciosi nel nostro nuovo playmaker Jonathan Tabù, che possa essere il nostro leader in campo».

Camillo Anzoini




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