Le pagelle di Alessandria-Casertana



Dimatera in azione contro l'Alessandria

Prova sufficiente della Casertana che esce sconfitta dal ‘Moccagatta’ di Alessandria dicendo addio alla Tim Cup. Ai rossoblù il demerito di aver sbagliato molto in zona gol, ma abbiamo potuto apprezzare i nuovi gioiellini Pingue e Nuzzo. Ecco le pagelle.

RONCONE 6: puntuale nelle uscite, bravo su Martini prima di subire il gol partita.



NUZZO 6: al debutto con la maglia rossoblù non si è fatto tradire dall’emozione. Bene in difesa e molto propositivo in avanti.

PINGUE 6: lo avevamo apprezzato con la Vis S. Nicola ma oggi ha fatto vedere solo una piccola parte delle sue qualità. Già fondamentale.

PONTILLO 5,5: apparso meno brillante del solito. Avrà tempo per trovare la giusta condizione.

RAUCCI 6: sufficienza piena tanto per iniziare. Intanto ha annullato un ‘certo’ Fabio Artico e non è poco. Poi quando smaltirà quei due-tre chili in eccesso non avrà rivali. Bentornato capitano.

GINOBILI 6,5: bene anzi benissimo. Già in sintonia con Raucci. Perde poche volte l’uomo. E il gol di Martini non è certo colpa sua.

DIMATERA 6: guizzi e scatti. Mira di affinare sui calci piazzati ma ci siamo. E’ l’uomo giusto per Feola.

MASTROIANNI 6: un gradito ritorno e si è subito fatto sentire in mediana. Pesca Monaco tutto solo in area e se avesse segnato…

MONACO 6: voto di stima e incoraggiamento. Sbaglia lo 0-1 e il pari. Però è anche una spina nel fianco degli avversari. Il gol arriverà.

MORTELLITI 6: nel primo tempo gioca da prima punta e se la cava. Nella ripresa con Giglio in campo torna nella sua posizione e non sfigura.

DI RUOCCO 6: altro giovane interessante. Non segnerà gol a grappoli ma li farà fare. Dedito al sacrificio e prezioso anche in difesa.

ESPOSITO 6: sulla fascia è sempre letale. Farà di tutto per strappare un posto da titolare ai compagni.

GIGLIO 6: stesso discorso di Monaco. Si fa ribattere l’1-1 però sa anche farsi valere in avanti. Il gioco di Feola potrà esaltare le sue doti.

DELLA VENTURA 6: poco più di quindici minuti in campo e con lui è un altro passo. Se prenderà la squadra per mano ci sarà da divertirsi.


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