Voti di fine anno per il Gymnasium



Il capitano Eluisa Nuzzo

E' stata una stagione ricca di colpi di scena quella del Gymnasium che partito senza le ambizioni di una squadra da vertice, ha saputo scalare la classifica e fra tanti alti e pochi passaggi a vuoto ha saputo portare a casa diversi scalpi di prestigio di alcune formazioni più blasonate. Andiamo a conoscere nel dettaglio le ragazze che hanno compiuto l'impresa e proviamo a stilare una pagella che possa sintetizzare il campionato:

R.MARGIO 6,5: E' stato il cervello della squadra, il playmaker che ha portato ordine e ha provveduto a rendere metronome le altre sue compagne. Spesso magari avrebbe dovuto fare quel passo di responsabilità in più che in qualche circostanza l'ha anche resa protagonista (vedi la tripla da centrocampo contro Reggio Calabria), ma nel complesso ottima stagione per lei.
DI CRESCE 8: E' stata l'anima della squadra, sempre l'ultima ad arrendersi, a lottare su ogni rimbalzo, sbucciarsi le ginocchia e rendere difficili le conclusioni. Quando c'erano dei passaggi a vuoto era sempre lei a dare la carica, a provare il ribaltamento d'inerzia, a incitare le compagne dalla panchina. Pur non partendo in quintetto, si è meritata ogni minuto, leonessa.
C.MARGIO 7,5: E' stata tra le migliori realizzatrici del girone, specie nella fase di andata. Ovvio che il fatto di essere il terminale offensivo principale è stata un'arma a doppio taglio visto che le difese si sono poi adattata sulla guardia napoletana che ne è stata leggermente limitata. Sempre a prendersi responsabilità giuste e dovute, provandoci sempre con le sue triple ignoranti. Emblematico che le sue serate no siano coincise con le più cocenti sconfitte. Matador.
DEL GAUDIO 6,5: Per alcune gare, e penso a quelle con Palermo e Reggio Calabria, meriterebbe anche un 8 pieno, partite in cui ha fatto punti, assist e difesa arcigna, segno della sua crescita. In altre davvero non ha avuto continuità ed è stata spesso fatta sedere in panchina. I segnali della crescita continuano, bisogna cercare di restare più continui, ma nel complesso ottima stagione, dato che è stata spesso lei a sbatterci il muso e a prendersi responsabilità in mezzo al panico.
MINADEO 7: Diciamo che è stata tutto l'anno a battagliare sotto i tabelloni contraddicendo quelle voci che la volevano solo una tiratrice. Spesso ha fatto 40 minuti, senza battere ciglio, senza mai mollare. Una giocatrice di striscia che spesso si accendeva e spegneva in pochi istanti, ma che se sfruttata nel modo giusto, ha saputo offrire ottime prestazioni.



NUZZO 6: Il capitano della squadra ha saputo tenere alto il morale in quello che lei stessa a inizio stagione, ha definito il suo ultimo anno. Spesso è stata determinante a rimbalzo, spesso si è annullata dalle gare a causa dei falli e del nervosismo. Una stagione buona, in linea di galleggiamento.
GUASTAFERRO 6,5: La classe 94' ha fatto un buon campionato, giocando poco però a causa di due fastidiosi infortuni che l'hanno tenuta fuori. Per lei parlano chiaro alcune partite che ha cambiato da sola, come quella di Reggio Calabria o quella lì con Messina. Per lei parlano i risultati sia in under 17 che in under 19, dove si è imposta tra le protagoniste. La specialista e la tripla ignorante.
S.NATALE 7: La più cresciuta delle tre under 17 rispetto alla scorsa stagione. Oltre alla difesa si è aggiunta una verve in attacco che la fa buttare dentro, prendere colpi e mordere il ferro. Si è fatta trovare pronta quando è stata chiamata in causa, facendo bene specie quando c'era un'avversaria on fire a cui mettere la museruola. Mezzo voto in meno per i troppi liberi sbagliati quest'anno, che comunque è stato eccezionale, come dimostrano l'u17 e u 19 in cui è stata protagonista.
ANTONETTI 6,5: E' una giocatrice con tantissimo potenziale. Che sa farsi valere a rimbalzo e ha saputo gestire una squadra da sola quando a Maddaloni nessun altra riusciva a fare qualcosa. C'è da dire che per lei i numeri parlano in modo diversamente, ma un po' il minutaggio ridotto e un po' di sfortuna l'hanno condizionata per la serie B. In giovanile ha fatto faville.
SARCINELLI, GOLA, PASTORE, FIMMANO', BERNARDO n.g.: Sono state chiamate a fare solo da spettatrici, magari entrando per pochi secondi di garbage time. Utilissime per rimpolpare gli allenamenti e buone anche nel campionato giovanile, hanno solo assaggiato il campo delle serie B, per loro ci saranno altre occasioni in futuro.

Coach G.NATALE 10: Ha fatto un lavoro eccezionale su ogni fronte. ha vinto di pura strategia le due gare con Battipaglia, ha vinto partite impossibili e ha fatto tutto questo sempre con l'obiettivo riuscito di far crescere le giovani e migliorare l'organico. Solo applausi per lui, il “Mourinho” casertano.

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