Grande colpo della Volalto. Massimo Monfreda è il nuovo allenatore della formazione rosanera. Lo ha annunciato il presidente del sodalizio casertano, Agostino Barone. Con lui il club volaltino si assicura certamente un pezzo da novanta visto palmares e la sua esperienza. “Una volta capito che il rapporto con Infante, alla quale vanno ancora i nostri ringraziamenti per lo splendido lavoro fatto, si sarebbe esaurito, ci siamo guardati intorno tracciando l’identikit del nuovo coach. Lo cercavamo esperto, di carisma, in grado di insegnare pallavolo, capace di far crescere ancor di più le nostre giocatrici, farci fare l’ennesimo salto di qualità. L’identikit venuto fuori corrisponde in pieno a Massimo Monfreda. Siamo felicissimi della scelta fatat e fiduciosi che essa ci darà ancor più lusinghieri risultati”. Da oltre trent’anni nel mondo della pallavolo, il neo coach della Volalto è reduce dalla positiva esperienza sulla panchina del Sora, formazione militante nel campionato di A2 maschile. Nel suo passato ci sono tanti incarichi importanti. Su tutti la storica scalata dello Sparanise portato dalla C2 alla B1. Poi ottime cose anche ad Agnone: un campionato di vertice in B1 e poi, l’anno successivo la promozione in A2. Dal 2003 al 2005 è ad Aversa in B1, poi il ritorno a Sparanise in C. Ennesimo campionato vinto e successivo torneo in B2. Stessa categoria nella quale ha guidato il Marcianise. Quindi l’esperienza con il Sora sino all’approdo in Volalto. “Arrivo a Caserta carico ed incuriosito – le parole di Monfreda – So che questa squadra ha un ottimo seguito sia nei media che tra gli appassionati. Decisivo per il mio si è stato il forcing di Pasquale D’Aniello. Mi ha spiegato il progetto e la filosofia Volalto, mi ha illustrato le potenzialità e gli obbiettivi del club. Il suo entusiasmo ha spezzato in un attimo ogni mio dubbio. Eccomi qui per la prima volta alle prese con una squadra femminile”. Difficoltà particolari il coach non pensa di incontrarle. “Certo – spiega – con gli uomini è importante l’aspetto fisico; certe velocità di gioco e certi schemi con le donne non si possono fare, ma margine per avvicinarsi a certi standard ci sono. Mi si chiede di far crescere ulteriormente il gruppo, di elevarne ancor di più le potenzialità, mi metterò al lavoro e con la passione e dedizione di sempre spero di raggiungere i traguardi prefissati ”. Ora si passerà alla costruzione della squadra. Sarà giovane, basata sul vivaio rosanero con l’aggiunta di un attaccante di grosso valore. Infine, la società comunica di aver risolto il rapporto con la palleggiatrice, Veronica Masella, e con il vice allenatore Alfonso Rimauro. Ad entrambi va il sentito grazie della società per l’enorme contributo umano e professionale dato alla Volalto durante gli anni passati insieme. Ad entrambi l’augurio di continuare a far bene ovunque andranno.
