Scalera presenta il Memorial “Gianni Scalera”

Edoardo Scalera

Parte il 2,3 e 4 giugno il “3° Memorial Gianni Scalera” per ragazzi nati dal 1997 al 2003. L’evento richiamerà per l’occasione più di 60 squadre  con le partite che si svolgeranno tra il Pinto e i campi di Casolla e Castel Morrone . La manifestazione è stata organizzata dalla famiglia Scalera in memoria del figlioletto Gianni  sempre presente nei cuori di tutti . Come nelle due precedenti edizioni, anche quest’anno, si prevede una massiccia presenza di pubblico con tifosi e addetti ai lavori di ogni parte della Campania.  Il direttore  della scuola calcio Edoardo Scalera presenta la manifestazione:” Tra lo stadio Pinto e i campi messi a disposizione dal comune di Caserta e Castel Morrone si disputeranno le gare coinvolgendo 20 società con 68 squadre. Ci tengo a ringraziare il sindaco Riello di Castel Morrone, il presidente Aveta della Boys Caserta e il sig Acierno che mi ha messo a disposizione il Talamonti. I ’97 giocheranno a Castel Morrone, i ’98 al Talamonti, i ’99 a Casolla. Dai 2000 ai 2003 si giocherà allo stadio Pinto per entrambi i giorni. Ci sarà una bellissima presentazione inaugurale  affidata a Luca Sepe . Ci sono due società professionistiche come la Lazio e l’Aversa Normanna che partecipano al torneo intitolato a mio figlio. Erano tante le richieste per partecipare al torneo e abbiamo dovuto suddividere il tutto in più giorni. Dopo la presentazione di giovedì, avremo le qualificazioni alle finali venerdì e il sabato mattino. Le finali dalle 15 al Pinto . Ci saranno 800 bambini. Ho invitato due società professionistiche perché punto  a un torneo con un girone tutto composto da squadre professionistiche.Ai tempi di Casagiove, ricordo che il sig Corsale organizzava un grande torneo a livello nazionale con squadre di A e B. I ragazzini devono pensare a studiare e divertirsi . Lo dico a mio figlio e vale per tutti. Ringrazio oltre che il comune di Caserta la disponibilità della Casertana nella figura del presidente Verazzo .  La cosa bella è che oltre al lavoro straordinario di Marco Pisano ci sono quasi 40 giocatori della scuola calcio che gratuitamente danno una mano affinché il tutto riesca nel migliore dei modi.