Attenti a quei due: Sant’ Arpino-Real Ortese



La sorpresa del Sant' Arpino Emanuele Loto

Non è un mistero che i derby costituiscano da sempre delle partite entusiasmanti. Oltre i valori reali di classifica, i giocatori mettono in campo ogni goccia di orgoglio e di grinta per regalare ai propri tifosi una gioia che in casa di derby sprigiona una doppia consistenza. Questa è la giusta premessa per la gara che si disputerà domenica 8 maggio alle 16.30 ai “Ludi Atellani” tra i padroni di casa del Sant’ Arpino e la Real Ortese, primo turno dei play-off del girone A del campionato di Promozione campana. All’ appuntamento ci arriva di sicuro meglio la squadra locale che quest’ anno ha svolto un campionato eccellente ed ha chiuso al secondo posto a 57 punti. Il Sant’ Arpino ha collezionato gli stessi punti dell’ Acerrana, ma è secondo a causa dei migliori risultati degli scontri diretti. Vera sorpresa di questa annata, la baby gang di coach Emiliano Salatiello vuole continuare a stupire e la Real Ortese è la prima vittima designata nella corsa all’ Eccellenza. Stranamente, però, il bilancio è dalla parte della squadra ospite che nei due match ufficiali di questa stagione ha racimolato ben quattro punti su sei disponibili, frutto dello 0-0 dell’ andata ai “Ludi Atellani” e dell’ 1-0 del “Don Sossio Giordano”di Orta di Atella, firmato da Silvestre. Nelle fila sant’arpinesi, lo stratega Emiliano Salatiello sarà l’ unico indisponibile. Pende su di lui, infatti, la squalifica di un mese comminatogli per l’ espulsione dovuta  alle proteste nell’ ultimo match contro la capolista Virtus Carano. L’ allenatore potrà sedere in panchina solo nell’ eventuale secondo turno dei play-off. Ritornano invece arruolabili per questo importantissimo derby Pellino e Lucaioli, giocatori che hanno saltato l’ ultima gara della regular season. Per il resto tutti a disposizione. L’ intero ambiente si affida al bomber Francese, miglior giocatore del girone e capocannoniere con ben 24 reti. E’ lui il grande protagonista di questa stagione, autore di prove immense e di un campionato al di sopra di ogni inimmaginabile aspettativa. Francese è la ciliegina sulla torta di un gruppo, delineato a perfezione dallo staff societario, in cui si è sviluppato un mix intrecciato di giovani ed esperti. Come dimenticare i fenomenali contributi di ragazzini quali Loto, Imperatore, Mansour ed Abdulai oppure le prestazioni mai pessime di Angelino, Granata, Liccardi e Menale (ne ho citati alcuni ma è come se ci fossero tutti). La Real Ortese non è da meno. Il sodalizio del presidentissimo Michele Aletta è sopraggiunto quinto in classifica a quota 50 punti e non è riuscito a combattere per le prime quattro posizioni solo a causa degli innumerevoli guai fisici che hanno condizionato il finale di stagione. Uno su tutti ad esser colpito da un serio infortunio è stato Insigne, vera icona del calcio atellano, che ha dovuto lasciare momentaneamente il campionato per problemi fisici extracalcistici. Mister Del Prete spera di recuperare il peperino originario di Frattamaggiore in vista di questa fondamentale gara, ma questo non sarà facile. Di certo, con la sua disponibilità la situazione in casa ortese cambia e non di poco, ma l’ ottimo allenatore casertano le sta provando tutte per arrivare all’ impegno con una squadra di ottimo livello. In assenza di Insigne, Mazza sarà il candidato principe a diventare l’ uomo più pericoloso. Le sue sortite offensive hanno creato grattacapi a tutte le difese avversarie, infatti insieme ad Insigne ha formato un tandem da paura. La solidità difensiva è uno dei fiori all’ occhiello del sodalizio biancoblù che però dovrà fare a meno del discreto difensore Pezzullo, squalificato. Alla sfida mancano pochi giorni ma Sant’ Arpino-Real Ortese è già entrata nella fase incandescente. Entrambe le squadre meritano il passaggio del turno: il campo ci svelerà chi è più forte.




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