E’ morto Pasqualino Galvan: il ricordo di Enzo Santoro



Enzo Santoro

E’ difficile dimenticare Pasqualino Galvan, l’atleta che più di tutti, ha segnato stagioni indimenticabili per il calcio casagiovese. L’ex campione giallorosso, è deceduto martedì 8 marzo 2011 a Marano Vicentino (Vicenza), dove risiedeva da tempo, dopo una lunga malattia.

Mediano del Casagiove negli anni ’80, giocatore di grande tecnica, con una intelligenza ed una visione di gioco che gli permettevano di seguire e prevedere, veloce come nessun altro, gli sviluppi dell’azione, con il suo finissimo talento produceva un gioco limpidissimo, pulito, così asettico. Il suo tocco di palla era prezioso e puro come un brillante. Carattere schivo e introverso, timido, vero campione di signorilità e rispetto degli avversari.



La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nel cuore dei tanti sportivi casagiovesi e non, legati ad un calcio pre-televisivo che non esiste più. Un grande esempio di sana storia del calcio giallorosso che ci lascia, e lascia un vuoto incolmabile nel cuore di tutti quelli che il calcio lo hanno vissuto con quel romanticismo oggi scomparso. Il crudele destino ha spezzato il filo della sua vita a soli 52 anni. Non si può dimenticare un campione che ha dato tanto al calcio casagiovese. I giocatori come Galvan, appartengono alla nostra storia. Era un mito e rimane un mito. E’ stato faticoso riempire questo foglio. Il ricordo di un amico scomparso è piacevole, ma lascia nel cuore uno strascico amaro.

Alla famiglia le condoglianze più sincere e più sentite da parte di tutta la società e i giocatori.

Enzo Santoro


error: Content is protected !!
P