Kazan o Zagabria? La Pepsi in attesa dei prossimi avversari



Caserta in azione contro il Galatasaray

Arrivati all'ultima giornata della Top 16 di Eurocup è il tempo dei verdetti, ma nulla è scontato come sembra. Guardando al girone della Juve, entrambi gli incontri in programma potranno recitare una storia ben definita per quel che sarà il prosieguo della competizione. Un girone K che incrocerà i propri destini con il gruppo I, dove si ripresenta una situazione analoga: due squadre già qualificate, ma che attendono di sapere quale sarà la loro posizione in graduatoria. Due i palazzetti su cui tenere gli occhi puntati: il Palavistalegre di Madrid e la Basketball Hall Arena di Kazan. In spagna, avrà luogo la delicata sfida tra l'Estudiantes e il Galatasaray. Gli spagnoli hanno nelle mani il loro destino, giacchè il doppio confronto favorevole contro la pepsi garantirebbe ai madrileni il passaggio del turno come primi in classifica. Una sfida che, in chiave accoppiamento dei quarti può risultare decisiva. Il tutto si lega indissolubilmente alla terra dei Tartari, dove si affronteranno l'Unics e Zagabria. I russi hanno due punti di vantaggio sulla diretta avversaria e inseguitrice, e riusciranno a tenere la prima piazza anche con una sconfitta fino a 18 punti. Un'impresa quasi impossibile quella dei croati, che furono asfaltati un mese fa sul loro parquet dalla corazzata russa, in cui figurano Marco Popovic, Maciej Lampe, Kelly McCarty e il gigante Slavko Vranes per citare i nomi più in voga. Un avversario da evitare se possibile nei quarti di finale. Caserta, che prima di tutto dovrà vi

ncere contro Nymburk, dovrà sperare nella tanta voglia di sriscatto di un Galatasaray punito da Asselin e compagni nella gara d'andata sul proprio parquet. I turchi hanno bisogno di una reazione dopo il cappotto subito ad opera della pepsi martedì scorso e, sebbene già eliminati, speriamo possano onorare l'incontro così come ha fatto il Nymburk settimana scorsa, perdendo solo a pochi decimi dalla sirena finale contro gli spagnoli. Di sicuro se gli anatolici dovessero fare l'impresa, a scanso di miracoli dello Zagabria, avversario tosto sì, ma non certo del livello del Kazan, la Juve potrebbe eliminare lo scoglio russo, che più che sul piano tecnico, come è lampante dalla distinta degli amaranto tartari, sarebbe eccessivamente dispendioso dal punto di vista fisico, per una trasferta che, a conti fatti, porterebbe via alla Juve quasi 4 giorni, comprendendo fuso orario, jet leg e partita. Certo, affascinante lo scontro tra il gigante Golia e il piccolo Davide, ma Zagabria sarebbe una trasferta per così dire comoda dal punto di vista della distanza. Altro aspetto da nonj sottovalutare è che ottenendo il primo posto la Juve avrebbe la possibilità di giocare il ritorno nel catino bollente del Palamaggiò, con un pubblico che, come fatto con Siena, potrebbe caricare ulteriormente i ragazzi e spingerli a un'impresa. Caserta tifa Galatasaray, si affida alla voglia e al talento dei vari Shipp, Shumpert, Johnson, Kuqo e Rancik. Chissà che magari non sia proprio un canestro magari sulla sirena di Tuktu Acik a regalare alla pepsi questo primo posto. In tal caso, dopo anche la sua “magata” al palamaggiò, siamo certi che il giocatore turco potrebbe ricevere a tutti gli effetti la cittadinanza onoraria della città borbonica. Forza galatasaray quindi, sperando fortemente di evitare la lontanissima e fortissima Kazan.



zp8497586rq

error: Content is protected !!
P