La Pepsi si sgasa sul più bello. Niente blitz a Bologna

Sconfitta bruciante ma tutto sommato meritata quella della Juvecaserta che soccombe col punteggio di 69-61 a una Canadian Solar di sicuro con più energia nelle gambe e con uno spunto in più nella lotta a rimbalzo. L’inizio è da incubo, Sanikidze è aiutato dagli dei del basket, Homan schiaccia indisturbato, Koponen mette la tripla e 15-0. caserta si sveglia con le triple fortunose di Ere, ma inizia a macinare gioco solo con l’ingresso sul parquet di Williams e i tiri spalle a canestro di Jones. Bologna trova un K.C. Rivers molto in palla in uscita dalla panchina che piazza tanti canestri importanti, e dall’arco è una sentenza. Sotto 21-13 dopo la prima frazione, caserta si ridesta guidata per mano da Jones, capace di segnare 13 punti nel secondo periodo, chiudendo con la tripla un parziale di 6-0 importante. Anche Colussi si batte sul campo subendo falli e andando spesso in lunetta. A metà gara, nonostante le scarse percentuali dal campo, e nonostante i soli 33 punti segnati, la Juve è in gara, sotto solo di 4. Il terzo periodo vede la Virtus giocare male, cercare soluzioni individuali forzate e sbagliate.  Caserta riesce ad attaccare la zona di Lino Lardo e a bucarla varie volte. L’ennesima tripla di jones e le due schiacciate di Williams valgono il primo vantaggio della partita. con Bologna che spreca l’impossibile dalla lunetta, Caserta non riesce a pigiare il piede sull’acceleratore e paga il finale di Amoroso che vale il 60-59 felsineo alla terza sirena. Ultimo periodo caratterizzato da una girandola di emozioni, con le due triple di Colussi che illudono i campani, prima che si scatenino Kennedy Winston e Victor Sanikidze. il primo inizia a segnare con i suoi jump dalla media distanza e con liberi a disposizione. Il secondo supplice a tutti gli errori dei compagni, garantendo per 5 volte il secondo possesso con rimbalzi offensivi. E’ lo stesso georgiano a chiudere la partita con la schiacciata in contropiede su assist di Amoroso che scippa Jones. In una partita in cui Bowers è assente e avulso dal gioco, in cui Ere è timido al tiro e Di Bella e Bowers in due piazzano un 1/14 dal campo (0/9 da tre), il finale 69-61 può essere anche generoso e favorito soprattutto dal 45% ai liberi di Bologna. Manca ancora molto per ottenere la quadratura del cerchio, speriamo Caserta possa presto trovare il bandolo della matassa e riprendersi già a partire da martedì prossimo contro Nymburk in Eurocup.