“Tutti devono farsi un esame di coscienza”. Così il presidente Verazzo a fine gara. Un patron deluso dalla prova dei falchetti e dell’atteggiamento subito dopo il gol di Giglio. “Siamo stati presuntuosi – continua il numero uno del club rossoblù – ci siamo fatti battere da un avversario che aveva più fame di noi e che costa la metà dei nostri ingaggi. Così non si può continuare”. Il presidente, poi ci va giù duro con i suoi e rincara la dose: “In settimana incontrerò lo staff tecnico per fare il punto della situazione. Valuteremo le posizioni di chi sta rendendo meno e prenderemo provvedimenti”. Questa sconfitta fa male alla Casertana e al suo morale. Avanti scappano ed ora i punti di ritardo dalla capolista sono addirittura 8, anche se non è ancora calato il sipario sul campionato. Verazzo un po’ ci crede e un po’ no e afferma: “Il primo posto? Finché la matematica non ci condanna dovremo provare a raggiungerlo. Certo, però, che otto punti sono davvero tanti”, chiosa con un pizzico di velata rassegnazione Verazzo.
