Caserta vince e convince al Palaverde di Villorba contro una Benetton in partita solo per metà gara. La Juve parte bene, spinta da un ispirato Bowers e dalle soluzioni di Di Bella. Ma Toolson e compagni non ci stanno e ribaltano la situazione. L’ingresso sul parquet di Brunner fa il resto, e Colussi, subentrato a Ere, in panca per due falli, riesce a togliere le castagne dal fuoco con la bomba del 26-22 al 10’. Caserta si fa trovare pronta alla ripresa delle ostilità e con Williams che si fa valere nel pitturato riesce a riavvicinarsi insistentemente. Il sorpasso è opera di Timmy Bowers che va col furto con scasso. Jones commette l’ingenuità di un inutile tecnico che riporta avanti i verdi 35-34. Potrebbe essere un colpo psicologico forte invece il finale di periodo è tutto di firma pepsi. Prima Koszarek, poi il solito Colussi mettono assieme e i sei punti che mandano le squadre negli spogliatoi sul 39-41. Un pimpante Ere piazza la bomba al pronti via e Caserta inizia a vedere un vantaggio consistente, Smith prova ad accendersi nell’unica vera fiammata dell’incontro, ma viene annichilito assieme ai suoi compagni prima da Bowers, poi dal duo Jones-Williams che permette a Caserta di avere il +8 (42-50). Da qui in poi la gara è bella che finita, Williams prima domina in pitturato, letteralmente immarcabile, poi Ere spara la tripla e il vantaggio cresce a dismisura. Al 30’ è 49-71. Il quarto periodo è quasi una sorta di garbage time, con il solo Gentile a crederci, ma i suoi canetsri valgono solo il -20. Di Bella prima e Koszarek, chiudono ogni sorta. Finisce 67-90, con Williams e Bowers mattatori, Ere ottimo tiratore e Jones, che seppure in ombra si fa vedere a rimbalzo. Buone chances per le final 8, considerando la vittoria di Sassari su Cremona. Una vittoria di Biella con Montegranaro, potrebbe spianare la via ai bianconeri.
