Caffè Toraldo, un 2010 in chiaroscuro



Vinicius Costa

Un discontinuo Caffè Toraldo chiude il girone d’andata a quota 15 dopo il pareggio maturato a Ceccano con il Città del Golfo, una prestazione non delle migliori ha fatto si che la squadra di mister Ivan Oranges non portasse a casa l’intera posta in palio con il fanalino di coda del girone B di A2. E’ stato l’azzurrino Vinicius Costa a togliere le castagne dal fuoco dopo l’iniziale vantaggio dei ciociari con Scaccia, dal dischetto il nazionale under 21 ha battuto Mattar Barbosa portando i suoi sull’1-1 che sarà poi anche il risultato finale. L’universale reduce dalla trasferta in Slovenia con la selezione del ct Raoul Albani, aveva anche segnato il suo primo gol con la magli azzurra nella prima delle due gare con la nazionale locale segno del suo ottimo stato di forma “Ho solo fatto il mio dovere in entrambi i casi, con la nazionale è stata una grande gioia segnare perché è da poco che faccio parte di questo gruppo e lavoro giorno dopo giorno per restarci – dichiara l’italo-brasiliano – con il Caffè Toraldo dopo un inizio dove non ho brillato poi sono uscito fuori bene e già da qualche partita credo di essere tornato su uno standard ottimale. Stiamo vivendo un periodo di discontinuità che non ci fa fare quel definitivo salto di qualità, la classifica infatti non rispecchia le nostre reali potenzialità ma questo lo dobbiamo convertire in rabbia agonistica nel girone di ritorno che ci aspetta. La squadra è stata rivoluzionata ma resta una buona rosa che certamente non è da play-out, ma da salvezza più che tranquilla ed in questa piccola pausa natalizia dobbiamo lavorare per recuperare il terreno perduto finora”. Quattro vittorie, tre pareggi e ben sei sconfitte con la terza peggior difesa del campionato con 46 reti subite e 43 realizzate dati che hanno fruttato finora il quartultimo posto in condominio con il Cadi Reggio C.-Vibo V. con una classifica davanti però abbastanza corta e che permette ampiamente di recuperare. Dati che ovviamente però non esaltano il presidente Massimo Oranges “Il bilancio finora non è certamente soddisfacente, mi aspettavo qualcosina in più e non certamente questa classifica – dichiara il massimo dirigente – bisogna rimboccarsi le maniche e cercare in questo girone di ritorno di totalizzare almeno 20 punti che ci possano permettere di tirarci fuori dalla zona play-out. Le nostre avversarie saranno credo il Gragnano ed il Cadi anche perché Conversano e Città del Golfo sono attardate e non le vedo in grado di poter recuperare mentre c’è il Bisceglie che può lottare. Già con il Modugno bisognerà riscattarci subito e non vedo alternativa ai tre punti, d’ora in poi ogni gara varrà come una finale altrimenti sarà dura, e noi vogliamo salvarci”. 




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