Caffè Toraldo: ceduti i fratelli Pelentir



Ninho Pelentir

Continua l’opera di rinnovamento il Caffè Toraldo, dopo l’addio di Rafinha e del fratello Gabriel de Souza ceduti in maniera definitiva al Fuente Foggia in B ora sono stati ceduti i fratelli Pelentir. Nelson “Ninho” va al Real Napoli Futsal in serie B nel girone D voluto fortemente dal tecnico Raffaele Di Costanzo che lo aveva già allenato ai tempi della Napoli Barrese in serie A1, per il laterale sarà l’occasione per esprimersi al meglio dopo un inizio di stagione in chiaroscuro. Gilmar “Cao” Pelentir invece va alla Libertas Scanzano nel girone F di serie B, il pivot con quattro gol all’attivo finora passa ai lucani per trovare continuità dopo i problemi fisici patiti ad inizio stagione. In entrata De Moraes (che oggi torna subito da ex a Fiumicino) e Rodrigues de Jesus sono arrivati a metà settimana scorsa e hanno già esordito sabato contro la Cogianco, ma sicuramente ci sarà qualche altro movimento che andrà a completare la mini “rivoluzione” attuata dal dg Nicola Cuccaro. Quella di oggi sarà infatti anche l’ultima gara del portiere Sergel Paulo Maycon che da giovedì tornerà in Brasile al San Miguel Roadstar nel campionato serie oro di Paranà. Alle ore 17.30 al “Pala Di Fiore” di Ostia Lido il Caffè Toraldo nel pomeriggio sarà ospite della Finplanet Fiumicino allenato dall’ex Caserta Fausto Tallarico. I ragazzi di Ivan Oranges arrivano a questa gara valevole per l’undicesima giornata del girone B di A2 dopo una vittoria stellare di quelle che di sicuro mettono il morale al mille, una iniezione di fiducia che per il Caffè Toraldo arriva proprio nel momento in cui ci voleva quando la tensione e le polemiche minacciavano classifica e morale. La risposta più bella è stata data, l’8-3 rifilato alla corazzata Cogianco Genzano è di quei risultati che fanno rumore ma soprattutto analizzando anche la prestazione sciorinata durante la gara, specie nel secondo tempo. Mister Ivan Oranges entusiasta ovviamente a fine gara ci spiega il vero volto dei suoi “Chi siamo? Siamo sicuramente una buona squadra come ho sempre detto, non la migliore questo è sicuro. Però è certo che non ci siamo sempre comportati da buona squadra, la fortuna non sempre ci ha assistito – dice il tecnico del Caffè Toraldo – oggi abbiamo disputato una grande prestazione sia in difesa che in attacco, fatta con dedizione ed applicazione raccogliendo finalmente il lavoro di una settimana intera. Cosa cambia con De Moraes e de Jesus? Quando vanno via giocatori per un allenatore è un dolore perché sono come figli ed anche una sconfitta personale, Ninho Pelentir soffre troppo la superficie del nostro campo e sono sicuro che cambiandola ne gioverà tantissimo e per questo ormai aveva perso fiducia mentre Rafinha aveva bisogno di tutto un altro contesto per esprimersi al meglio. De Moraes e Rodrigues ci aiuteranno tanto ed hanno caratteristiche diverse, credo proprio quelle che a noi servivano, ovvero maggiore propensione difensiva. Ho detto ai ragazzi di godersi questa vittoria e poi pensare un ostacolo alla volta, subito il Fiumicino e poi sotto con l’Acireale senza distrazioni”. Due gare in una settimana per la squadra del duo presidenziale Oranges-de Candia come previsto dal calendario, oggi il Fiumicino sabato alle ore 15 al “Pala Gianluca Noia” c’è la capolista Acireale.




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