L’Aversa a sostegno dei Cavalleggeri di Salerno

Si rinnova il connubio tra Aversa Normanna e solidarietà. La società di Via Riverso, infatti, ha deciso di sostenere il Reggimento Cavalleggeri Guide (19°)  di Salerno, impegnato in  missione di pace nel Sud del Libano. Tra i vari obiettivi, i militari avevano prefissato la realizzazione di una scuola calcio che fosse legata indissolubilmente all’Italia. Grazie all’impegno del Presidente Spezzaferri, dell’Amministratore Delegato Alfonso Cecere e della Signora Giancarla Spezzaferri l’obiettivo è stato totalmente raggiunto. La S.F. Aversa Normanna srl, infatti, ha donato il vestiario sportivo necessario per i bambini che prenderanno parte alla neonata Scuola Calcio “Phoenicia”, a Tiro, nel sud del Libano, i cui allievi vestiranno i colori granata. Un’iniziativa questa di grande importanza, sottolineata anche domenica scorsa all’interno del contenitore sportivo di Rai2, Quelli che il Calcio, durante un collegamento tra la conduttrice Simona Ventura e la Brigata Bersaglieri Garibaldi in Libano, collegati in occasione del match di serie A tra Catania e Napoli. «Quando si tratta di solidarietà – dichiara il Presidente Spezzaferri – l’Aversa Normanna è sempre la prima a scendere in campo. Fummo molto lieti di sostenere alcuni mesi l’iniziativa presentataci dal Caporale Maggiore Federica Festa con la consapevolezza di una certa realizzazione del progetto e dell’importanza che il calcio può avere per i giovanissimi dei paesi martoriati. OggiAggiungi un appuntamento per oggi che il sogno di questi ragazzi è diventato realtà non possiamo che esserne orgogliosi e ringraziare di cuore il Reggimento Cavalleggeri Guide (19°)  di Salerno per quanto fatto e per quanto ancora faranno per il Libano». «Sappiamo – conclude il massimo dirigente granata – che in questo momento, nel Sud del Libano, tanti giovani ragazzi hanno ritrovato speranza e sorrisi grazie al calcio e all’impegno di tante persone che credono nei valori positivi che questo sport è in grado di trasmettere. Confermiamo il nostro sostegno al progetto e la nostra piena disponibilità per eventuali future iniziative».