Lunga conferenza stampa oggi al Pinto di Caserta per presentare la nuova dirigenza della Casertana. Con il presidente Verazzo c’erano il direttore generale Gigi Pavarese e il tecnico Renato Cioffi. A rompere il ghiaccio è stato proprio il direttore irpino che ha svelato i programmi e le ambizioni del club: “Ringrazio prima di tutto il presidente Verazzo perché si è sottoposto ad un esame importante. Si è preso una bella responsabilità e sono lusingato di poter collaborare in questa nuova avventura. E’ un impegno che mi affascina perché Caserta è una sfida che voglio vincere. In realtà non volevo scendere in quarta serie ma poi l’amicizia con il patron mi ha convinto ed ho accettato con entusiasmo. Sono perfettamente consapevole che mi sono assunto responsabilità non indifferenti. Molti si aspettano tanto non solo dalla squadra ma anche da me. Ma poiché sono un avellinese e da quelle parti siamo molto testardi, quando ci mettiamo in testa una cosa difficilmente cambiamo idea, proverò a mettere la mia esperienza e competenza al servizio di Caserta”. Poi svela un aneddoto legato all’Avellino: “Quando l’anno scorso il mio amico Dionisio (dg biancoverde:ndr) accettò di ripartire dai dilettanti gli feci un in bocca al lupo perché la sfida era particolarmente ardua. Come noi partirono in forte ritardo ma oggi, seppur grazie al ripescaggio, sono tornati tra i professionisti. La mia sarà un’impresa ancora più complicata, ma al tempo stesso stupenda se tutto andrà come ci auguriamo. Perciò vi chiedo di starci vicino e di prendervela solo ed esclusivamente con me nei momenti di difficoltà. Mi sono assunto tutte le responsabilità del caso e non mi tiro indietro. Il nostro obiettivo? Ricostruire. Ripartiamo praticamente da zero. Vorrei rivedere l’entusiasmo che c’era una volta, la passione, l’amore per una maglia gloriosa che deve tornare subito nel calcio che conta”.
