Ancora poche ore e il falchetto tornerà a volare



Ancora poche ore di attesa e poi finalmente l’incubo finirà. La Casertana si riprenderà il proprio orgoglio e i tifosi potranno tirare un sospiro di sollievo dopo un’estate che definire travagliata è dire poco. Cerchiamo perciò brevemente di ricapitolare le ultime vicende. L’incontro previsto per la mattinata di ieri tra Sparaco Di Mascio e Roviello non c’è stato perchè quest’ultimo ha dovuto risolvere alcuni imprevisti personali. In serata ha poi diffuso un comunicato stampa (che potrete trovare integralmente sul nostro sito) in cui rimandava l’incontro con Sparaco a giovedì 19 (cioè oggi). Inoltre, si legge nella nota diffusa, tutti gli atti dovuti potranno essere svolti solo dopo la regolare restituzione da parte sua (Sparaco) di quanto è stato necessario per l’iscrizione della Casertana al campionato (diciottomila euro) e per la relativa garanzia fideiussoria (trentamila euro)”. C’è però un piccolo nodo da sciogliere: i trentamila euro della fideiussione non sono stati anticipati da Roviello bensì da Pasquale Corvino. Il medico casertano, a sua volta, ha fatto già sapere di non voler indietro l’intera somma perché il suo è stato un gesto spontaneo, di amore nei confronti della Casertana. Una sponsorizzazione insomma. Dunque oggi alle 15, davanti al notaio, Roviello dovrà ricevere solo i 18 mila euro dell’iscrizione al campionato di serie D. Ricevuto l’assegno firmerà e i rossoblu torneranno a Carlo Sparaco. Contestualmente il costruttore cedere l’intero pacchetto delle quote ad Arturo Di Mascio che diventerà così il nuovo presidente. Tutti i tifosi incrociano le dita. Ma si ha la sensazione che questa sarà davvero la volta buona.

V.V.




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