Riceviamo e pubblichiamo integralmente una lettera dell’ex dg della Casertana Falocco che chiarisce una volta per tutte la sua posizionein merito alle ultime vicende. “Da tempo avrei voluto precisare la mia posizione in merito alle vicende ultime della Casertana calcio. Premesso che negli ultimi due anni ho lavorato insieme ad un gruppo di persone che hanno dato il massimo , raggiungendo sempre gli obbiettivi promessi e riuscendo insieme al gruppo guidato da Carlo Sparaco ed al sig.Tommaso Petrillo, soprattutto a rigenerare un entusiasmo sopito , entusiasmo che oggi mette la casertana nella condizione di essere desiderata da chi vuole offrire uno spettacolo piu’ degno che e’ quello della serie c1. Trovo ingiusto ritrovarmi oggetto di argomenti fantasiosi che mi vedrebbero a capo di un gruppo di imprenditori che vorrebbe disputare un campionato diverso da quello proposto dal sig.Bizzarro. Ebbene io avevo presentato degli imprenditori a Carlo Sparaco e voi tutti sapete chi sono ma se questi non hanno trovato un accordo non e’ certo ne una responsabilita’ mia ne di Carlo Sparaco e nemmeno degli imprenditori stessi. Io li ho solo presentati e soprattutto non ho mai presenziato a nessun incontro tra le parti. Voi tutti immaginerete che gli imprenditori quando parlano di risorse economiche ne parlano esclusivamente tra di loro. Si e’ fantasticato su un mio allontanamento da parte di Carlo Sparaco e della fine del mio rapporto di amicizia con lui. Preciso che io mi sono dimesso dall’incarico di direttore generale della Casertana perche’ non condividevo l’atteggiamneto di un tesserato della Casertana e non avendo trovato condivisione di pensiero con il presidente ho preferito togliere il disturbo. Credo pero’ che la ns amicizia non sia mai stata intaccata e questo e’ un fatto. Noi non abbiamo condiviso un pensiero nello sport ma la vita e’ ben altra cosa. Spero che il presidente possa trovare nello sport persone che si impegnino per la Casertana e per lui la meta’ di quanto mi sono impegnato io ed il gruppo da me guidato, incondizionatamente e disinteressatamente. Io vorrei essere lasciato fuori dagli argomenti e dalle chiacchiere di bar. Non mi aspetto riconoscenza perche’ non ho fatto la Casertana per averne.
Credo pero’ di meritare di essere lasciato in pace e di essere libero di passeggiare per Caserta e di non trovare persone che vedendomi passeggiare a piazza Vanvitelli possano inventarsi di avermi visto parlare con un amministratore , della Casertana . Sono nato libero e lo dimostrano le mie dimissioni alla Casertana e soprattutto sono amico degli amministratori che ci sono stati vicini in due anni di sport e con i quali almeno con alcuni di loro ho anche costruito un rapporto che va al di la’ dello sport o della politica. Spero che tutti i tifosi possano avere compreso il mio pensiero e sono io il primo a sperare che la Casertana militi in serie c1 con bizzarro e questo non dipende da me o dai tifosi stessi”.
Errico Falocco
