Casertana: la passione e la discrezione di Pietro Roviello



Quando si parla di questa Casertana che riesce a far bene e a sorprendere nonostante le mille difficoltà, quando parlando di futuro non si stacca l’occhio dal presente e da quello che è stato, allora è giusto ed inevitabile pensare a chi negli ultimi due anni ha fatto tanto per ridare ai colori rossoblù un assetto quanto più stabile e positivo possibile, permettendo alla fine di raggiungere i lusinghieri risultati che sono sotto gli occhi di tutti. L’ottimo lavoro dei ragazzi in campo, si sa, senza il necessario supporto della proprietà e della dirigenza poco avrebbe potuto. Ed allora mentre c’è chi cerca in qualche modo di mettere le mani avanti rispetto alla possibilità di accollarsi responsabilità, ci piace spendere qualche goccia d’inchiostro per chi, spesso dimenticato, ha fatto sacrifici esclusivamente per la passione per questa maglia. Si conoscono gli sforzi di Sparaco, la collaborazione di Gadola, l’esperienza di Tommaso Petrillo, le capacità manageriali di Errico Falocco, ma poco si è parlato di Pietro Roviello, imprenditore casertano, che ha dato sempre e sta continuando a farlo, il suo contributo sostanziale per la Casertana. Spesso nell’ombra ma sempre presente, ha continuato ad essere vicino alla squadra, anche domenica scorsa in tribuna , con il figlio Francesco, centrocampista classe 88, che fa parte della rosa della Casertana, con ottime qualità messe in mostra in allenamento, nelle amichevoli ed in pochissimi minuti disputati ufficialmente quest’anno, poco in evidenza come il padre, a cui certamente non si possono attribuire tentativi di pressione per far mettere in mostra le  buone capacità del figlio, nonostante gli sforzi fatti per la Casertana. Vicinissimo all’iniziativa dell’azionariato popolare, Pietro Roviello è anche nella rosa dei cinque nomi di imprenditori interessati al futuro della società di Viale Medaglie d’Oro, a lui va il primo dei nostri articoli dedicati a chi lavora fattivamente per la Casertana di oggi e di domani, ed il nostro ringraziamento.




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