Non ha giocato l’ultima partita pareggiata 0-0 contro il Poggibonsi ma sta lavorando per ritornare in piena forma per la gara di domenica contro l’Arzanese. Luca Orlando, attaccante granata e capocannoniere dell’Aversa Normanna vuole esserci nel derby contro i napoletani: “L’assenza col Poggibonsi è stata causata da una forte contrattura ma è tutto rientrato. Mi sto allenando bene e contro l’Arzanese voglio esserci. Le vittorie si conquistano durante la settimana con il sudore e la grinta in allenamento. Lo sappiamo bene ed è per questo motivo che stiamo cercando di non sottovalutare nulla, approfondendo tutti i dettagli”. Con l’Arzanese si tratta di una sfida da dentro o fuori: “E’ fondamentale per il nostro campionato – continua Orlando – perché vincendo ci porteremmo a 8 punti proprio su di loro e magari se ci va bene ci portiamo a ridosso della zona promozione diretta. I tre punti mancano da troppo tempo, da quell’1-0 contro il Sorrento di oltre un mese fa. Da allora tre sconfitte e due pareggi. Troppo poco: dobbiamo cambiare marcia. Fortunatamente siamo rimasti ancora attaccati al gruppo di coloro che mirano all’ottavo posto ma se vogliamo la Lega Pro unica dobbiamo affrontare le prossime gare come se fossero finali”. Dopo l’Arzanese ci saranno Vigor Lamezia, Aprilia, Martina Franca, Casertana, Foggia e Gavorrano: “Sulla carta i Falchetti e il Foggia sono più forti di noi ma le altre saranno tutte gare salvezza. Chiudiamo col Gavorrano e potrebbe anche non essere deciso ancora nulla. Abbiamo l’obbligo di provarci”. E sul nuovo allenatore Orlando ha la sua idea: “E’ cambiato totalmente il modulo che adottavamo con Di Costanzo. Quando arriva un nuovo tecnico si dà la possibilità a tutti di giocarsi la possibilità di scendere in campo. E’ successo ad esempio a Tulimieri che con Di Costanzo non trovava spazio”. Tornando sulla gara contro l’Arzanese: “Rispetto per tutti ma siamo in vantaggio in classifica e questo è già indicativo. Vogliamo a tutti i costi i tre punti”.
