Una gara che definire eroica sarebbe poco, vede il Centro Diana fare bottino pieno in Sardegna, espugnando il Pala Serradimigni di Sassari, non solo, ribaltando anche la differenza canestri ed issandosi al primo posto in classifica, consapevoli che le sarde e Bari dovranno sempre arrivare due punti davanti alle casertane per poter effettuare il sorpasso in classifica. Una partita straordinaria, in cui il cuore ha fatto la differenza, in cui un grande primo tempo e una strenue difesa sono bastati. Il Centro si impone sfruttando la straordinaria partita di Anastasio, che nel palazzetto dei cugini Diener, con qualche piccolo acciacco fisico, sfodera una prestazione monstre con 18 punti (un solo errore dal campo) e con ben quattro bombe a bersaglio. Correra va in doppia cifra in una gara di grande sacrificio chiusa a 10 punti e 6 rimbalzi, ma una gran dote la portano De Luca e Natale; la prima, condizionata da problemi alla schiena, è brava a leggere la difesa e a buttarsi dentro con coraggio, segnando o subendo falli che producono liberi a bersaglio: per lei lo scout recita 15 punti e 8 rimbalzi. Natale gioca una gara di sacrificio in difesa, segna un punto, ma cattura 12 rimbalzi, buttandosi su ogni pallone, nonostante un dito rotto, un “ricordo” della gara del giorno prima con Quartu. Contributo omogeneo delle altre, tutte protagoniste, mentre alle padrone di casa non bastano Piana (14) e Brambilla, che chiude in doppia cifra. La squadra di Vinciguerra piazza così un 1-2 pesante che, in vista della delicatissima gara con Latina, lancia in orbita la squadra biancoblu maculata, con risultati che non si vedevano da anni nel mondo del basket in rosa all’ombra della Reggia.
La cronaca. La gara nel suo inizio è molto equilibrata, buoni ritmi e tanti contatti su ambo i lati, con Sassari che prova a farsi largo con energia a rimbalzo e la tripla di Anastasio che fa stare Casagiove col muso avanti. L’entrata di De Luca e il jump della Giannelevigna portano la squadra campana avanti fin sul +4, ma al primo stop and go siamo 12-13. Il Centro Diana piazza l’acuto nel secondo quarto, con Correra che si issa come perno in vernice, ma soprattutto con l’energia che arriva dalle penetrazioni della De Luca, che ne mette 7 filati per spingere la sua squadra. Un 1/2 di Natale e un altro piazzato della solita Correra regalano un confortante più 6 alla pausa lunga (26-32). Con la stanchezza che inizia a farsi sentire e tanta confusione sul campo, Sassari ne approfitta per rifarsi sotto, ma sulla sua strada si trova di fronte ancora una rediviva De Luca, ma soprattutto una Anastasio che spara due missili dai 6,75 che servono a mantenere invariate le distanze anche all’ultimo stop and go. Qualche palla persa di troppo e lo sforzo finale prodotto dalle padrone di casa ci regala un finale palpitante, giocato sul punto a punto. Natale si tuffa su ogni palla vagante e nonostante ceda centimetri a rimbalzo riesce a catturare due carambole preziose nel finale che innescano il contropiede, su cui Sassari spende il fallo. Anastasio chiude con un ottimo 4/4 dalla linea della carità quando serve e sul +6 Sassari non riesce a limitare i danni, e perde gara e doppio confronto.
SASSARI – CENTRO DIANA 50-56
SANT’ORSOLA SASSARI: Cadeddu, Nosella 4, Carta 7, Di Gregorio 6, Loriga 2, Marini, Piana 14, Brambilla 10, Mastino, Vanacore 7.
CENTRO DIANA CASAGIOVE: Correra 10, Anastasio 18, Popolo 2, De Luca 15, De Mauro 4, Natale 1, Giannelevigna 6, Politi, Sollitto. All. Vinciguerra.
PARZIALI: 12-13; 26-32; 40-46
