L’Irtet Casapulla si aggiudica il derby della Via Appia battendo nettamente la Virtus-Cus Curti 62-43 e consolidando così il primato in classifica. Scelte similari per i due coach in avvio: Miraglia opta per un quintetto più rapido, rinunciano a Buzzoni ed Ancona, mentre Monteforte conferma Olivetti da ‘4’. La partenza è tutta casapullese: i gialloviola cercano molto D’Aiello sotto canestro e pressano di continuo il portatore di palla, allungando la difesa. Benenato (8+8 recuperi a fine gara) ferma gli attacchi dei virtussini, contro i quali si accanisce anche la sfortuna. A 2’30” dallo start i biancoblu perdono Roberto Del Gaudio che si scaviglia ed è costretto ad abbandonare l’incontro. Olivetti e D’Aiello griffano l’allungo e la superiorità a rimbalzo dei locali è evidente, mentre Porfido è l’unico che muove il tabellone tra i suoi. La severa direzione arbitrale (51 falli complessivi sanzionati) manda in bonus già a metà quarto entrambe. Buzzoni è bravo a guadagnarsi viaggi in lunetta, un po’ meno a capitalizzarli (3/8), mentre Olivetti, Pavone e Lillo (con una tripla) fanno prove di fuga dei gialloblu (21-6, -2’10”).
Un po’ di appannamento rallenta i casapullesi, che si affidano per lo più a D’Aiello e Benenato, ma è la Virtus-Cus ad avere qualche problema in fase di playmaking, vista la giovanissima età degli interpreti del ruolo. I recuperi gialloviola vengono però spesso vanificati da una serie di turnover ed una bomba di Merola riavvicina i rivali (25-11). Ci pensa però Di Lorenzo che incastona 7 dei suoi 13 punti nel break che taglia in due la partita ed il sodalizio allenato da Monteforte per poco non ‘tripla’ i dirimpettai (34-13 al 14’). La panchina virtussina mischia le carte, piazzando un’insidiosa zona che imbriglia a dovere Olivetti e soci. Il Casapulla litiga con i ferri, mentre Curti piazza un 9-0 griffato Callisto-Busico, che dimezza lo svantaggio (34-22).
Archiviata la prima metà sul 36-22, nella ripresa la tensione è palpabile ed il gioco ne risente. D’Aiello ed Olivetti provano subito la spallata, ma nei 5’ iniziali più che la prevalenza delle difese, è un susseguirsi di errori sia in fase di esecuzione che di organizzazione (40-26 al 25’). Per di più i problemi di falli dei curtensi (Buzzoni e Busico con 4 falli) non aiuta ad accelerare il gioco. Perciò sono per lo più i viaggi in lunetta a rinnovare il punteggio e al 28’ un antisportivo abbastanza ingeneroso sanzionato a Virgilio Del Gaudio genera ulteriori proteste che portano ad una ‘grande T’ aggiuntiva. Di Lorenzo fa 2/4 e non sfrutta la chance, mentre Ancona (6 degli 8 punti a cavallo dei quarti finali) riduce le distanze.
Napoletano trova quasi a fil di sirena il piazzato dall’angolo del 51-31, ripetendosi poco dopo, ma è subito imitato dall’ex di turno Gigi Ancona che in vernice è molto continuo. Olivetti e Lombardi fanno registrare il massimo vantaggio interno (57-34 al 35’), di una sfida il cui garbage time inizia a diversi giri di lancette dal termine. Le guide danno spazio a tanti giovanissimi: mostrano buone cose De Marino e Nacca su un fronte e Guerriero e Munno dall’altro ed è proprio il 25 della Virtus che insacca il buzzer beater dalla lunga distanza che riduce il divario al di sotto del ventello. Per l’Irtet è il nono centro al PalaNatale e la certezza di terminare la regular season almeno ai primi cinque posti.
Irtet Bk Casapulla – Bristoforno Virtus-Cus Bk Curti 62-43
IRTET CASAPULLA
Benenato 8, Lombardi 2, Lillo L. 5, Napoletano 4, Nacca G. 2, Olivetti 11, Di Lorenzo 13, D’Aiello 11, Bonsignore, Pavone 5, De Martino. All. Monteforte
BRISTOFORNO VIRTUS CURTI
Della Valle 2, Del Gaudio V., Del Gaudio R., Monte, Busico 5, Porfido 7, Callisto 3, Buzzoni 6, Ancona 8, Merola 4, Guerriero 4, Munno 4. All. Miraglia
ARBITRI: Frattini di Casagiove (CE) e De Pasquale di Capua (CE).
PARZIALI: 21-8, 36-22, 51-31
Michele Falco
Ufficio stampa Basket Casapulla
