Il rinforzo del mercato di riparazione ci rilascia alcune dichiarazioni sulle sue sensazioni dopo il ritorno a casa, in maglia gialloblù. Il forte mancino punta alla vittoria del campionato, il guanto di sfida all’Ortese e al Casagiove è lanciato.
Un ritorno a casa dopo tanti anni a girovagare, dopo l’Avezzano, il Teramo e da ultimo il Gaeta, come ti stai trovando con la maglia della Sessana?
“Mi trovo veramente bene, sono stato tanti anni a giocare fuori il mio paese, qui mi sento veramente a casa, sto davvero bene, fisicamente e mentalmente.”
Inserirsi in un gruppo non è mai facile, che gruppo hai trovato?
“Il gruppo è fantastico, in molti sono arrivati con me nel mese di dicembre, ci siamo compattati e abbiamo fatto quadrato dopo le prime partite che non ci hanno sorriso dal punto di vista del risultato, ma giocavamo ed ora i risultati stanno arrivando.”
Sei arrivato a Dicembre una settimana dopo Mister Mennillo, che rapporto hai con lui?
“Il Mister è una persona fantastica, umanamente e sportivamente, l’ho avuto da allenatore già quand’ero piccolo, è sempre stato così, mi ha insegnato tanto e ci sta insegnando tutt’ora molto. Se decide di schierarmi sabato, saprò ripagarlo a dovere, come giusto che sia.”
Il centrocampo gialloblù è di quantità, ma soprattutto tanta qualità, a Vitulazio sei andato in rete per la prima volta. Obiettivo personale per fine stagione?
“Più che realizzare tante reti, l’obiettivo principale è quello di vincere il campionato, abbiamo perso qualche punto per strada, ma oral il traguardo è distante solo tre punti. Sono ritornato a casa soprattutto per vincere questo campionato, gli elementi ci sono tutti, ma dobbiamo restare con i piedi per terra. Sabato abbiamo vinto una partita importante in un campo tutt’altro che facile, mancano ancora tante partite e ci sono ancora gli scontri diretti: tutto può succedere.”
Il futuro è sempre un’incognita, ma ti chiedo comunque: sei pronto a riconfermarti in maglia gialloblù?
“Il futuro per me non è un’incognita, penso prima a far bene quest’anno, come ho già detto mi trovo molto bene qui, abbiamo una società fantastica, in questo periodo di crisi sono molte le società che non garantiscono un ambiente sereno. Qui, invece, siamo trattati da professionisti, è difficile trovare persone così in giro.”
Essere del posto è un’arma a doppio taglio, sei entrato sin da subito nei cuori dei tifosi. Che ne pensi di loro?
“Ci seguono ovunque che giochiamo a Teano o in capo al mondo loro ci sono. Non è mai facile fare bene se senti tua questa maglia, essere del posto ti dà una maggiore responsabilità, grazie però ai tifosi noi siamo sempre carichi, sono la nostra arma in più. Una città come Sessa merita altri ed alti palcoscenici, con tutto il rispetto per la Promozione, la gloriosa storia gialloblù va onorata giorno per giorno, questa maglia ha un qualcosa di fantastico, è magica. Spero che i tifosi aumenteranno, sappiamo le difficoltà nel giocare fuori città, ma seguiteci sempre in tanto, speriamo di festeggiare ad Aprile…Chissà! “
“FORZA SESSANA!”
MARCELLO LIBRACE
UFFICIO STAMPA SESSANA
