E’ stato uno dei pochi a salvare la faccia l’anno scorso con l’Aversa Normanna giocando dovunque: a centrocampo così come in difesa uscendo sempre a testa alta per la prestazione. Domenica affronterà la sua ex squadra con la maglia dei “Falchetti”: il centrocampista Francesco Marano non ha dimenticato l’esperienza nella città normanna, due anni che gli hanno permesso di essere chiamato dal direttore sportivo Pannone per l’esperienza con la Casertana. Per lui il derby sarà quindi un match speciale: “Ci stiamo preparando al meglio, il derby è molto sentito sia da noi calciatori che dai nostri tifosi che da quelli della Normanna. Non dobbiamo però pensare troppo cercando di arrivarci con la giusta concentrazione. Le partite si vincono senza troppa ansia”. Il centrocampista giudica positivamente l’arrivo di Ugolotti al posto di Capuano: “Quando c’è un cambio di allenatore per ogni giocatore scatta una molla. Paragoni non ne faccio, perché con Capuano siamo stati sfortunati. Ugolotti, però, ci ha dato una tranquillità che in quel momento non c’era e non era facile da trasmettere ai giocatori. Nonostante il lieve calo, siamo arrivati ad otto risultati utili consecutivi e quindi siamo in striscia positiva”. Il rispetto per l’Aversa è ancora forte da parte del centrocampista della Casertana. “Se segno non esulto, l’Aversa mi ha dato la possibilità di mettermi in mostra dopo due anni difficile a Castellammare. E’ una società che ha creduto in me e la rispetto molto. La chiave per vincere? Stare calmi e giocare fino all’ultimo secondo, migliorando sulle palle inattive sulle quali finora non siamo stati efficaci”.
