Ferraro e Di Meo contro gli arbitri. Catalano deve fare i conti con la sfortuna e gli infortuni. Cappellacci soddisfatto dei progressi della sua squadra. Il Martina Franca ha preso un attaccante. Il presidente del Melfi vittima di un’ estorsione. Chieti penalizzato. Caos ad Ischia
Arzanese: Giovanni Ferraro, all’ indomani della sconfitta di Cosenza punta l’ indice contro l’ arbitraggio, pur senza sminuire gli avversari e confermando le pecche dei propri calciatori. In primis si è soffermato sull’ azione che ha portato in vantaggio il Cosenza, in quanto il portiere campano era a terra per infortunio e l’ arbitro avrebbe dovuto fermare il gioco, e poi ha parlato del calcio di rigore concesso ai silani, a suo giudizio, in modo piuttosto generoso.
Cosenza: Cappellacci è soddisfatto dei progressi della squadra, stavolta la vittoria non è stata solo frutto del caso, come era già accaduto con Tuttocuoio e Casertana. Per sua stessa ammisione, dopo le vittorie nelle prime due gare di campionato, aveva messo in risalto come i 3 punti fossero arrivati solo grazie ad episodi fortunati.
Chieti: in casa degli abruzzesi non si respira aria buona e dopo la sconfitta casalinga con il Melfi, mister di Meo ha messo sotto accusa l’ arbitraggio, ma non nasconde anche la mancanza del giusto approccio alle gare dei propri ragazzi. Infine, la disciplinare ha inflitto un punto di penalizzazione in classifica e l’inibizione per 6 mesi al presidente Ines Bellia per inadempienze nei confronti della COVISOC.
Ischia: La società isolana è passata in 24h dalla gioia del passaggio del turno in Coppa Italia di mercoledì, l’annuncio dell’ ingresso di un nuovo socio, si tratta dello spagnolo Pablo Pereiro, che in società ricoprirà il ruolo di vicepresidente, ha rilevato il 20% del pacchetto azionario del club, per finire nella giornata di giovedì con le dimissioni del presidente Raffaele Carlino. Le dimissioni sono state ratificate dopo che squadra e allenatore in segno di protesta non hanno sostenuto il consueto allenamento.
Martina Franca: I pugliesi hanno ingaggiato, fino a giugno 2014, l’ attaccante classe ’87, Giuseppe Bozzi, prodotto del vivaio del Teramo.
Melfi: Il presidente del club Giuseppe Maglione è stato vittima di un’ estorsione, nell’ udienza preliminare che si sta svolgendo a Potenza nei confronti del clan “Quelli del castello”, il presidente sarebbe stato obbligato a pagare un pizzo di 3000 euro e ad assumere nella sua azienda due esponenti del clan.
Messina: Gaetano Catalano, si sofferma sul difficile momento che stanno attraversando i peloritani. Senza cercare facili alibi, afferma che la sua squadra non è ancora al top e molti calciatori sono alle prese con infortuni più o meno seri, e poi si sofferma sul pareggio casalingo subito allo scadere, domenica scorsa, bacchettando i suoi, rei di aver dato la chance agli avversari di raggiungere il meritato pareggio.
Tuttocuoio: Daniele Mariani contento per il primo gol tra i professionisti. L’ attaccante è un giovane del vivaio della Reggina e ha dichiarato che la sua squadra non darà niente per scontato e lotterà in ogni gara.
