Nella sala stampa del Pinto di Caserta, presentazione ufficiale di Guido Ugolotti. L’allenatore di Massa ha preso il posto di Capuano che in tre giornate ha racimolato solo un punto. La decisione dell’esonero è giunta lunedì e da oggi inizia un nuovo ciclo: “Quando mi è stato proposto l’incarico, guardando la fame di calcio, la tradizione, la rosa a disposizione ho accettato perchè ritengo che ci siano tutti componenti per recitare un ruolo da protagonista in questo torneo. Da parte mia c’è voglia di ripartire dopo un paio di stagioni sfortunate e Caserta probabilmente è l’ambiente ideale. Cercavo qualcosa che potesse darmi gli stimoli giusti e riaccendere l’entusiasmo. Il primo impatto è stato positivo, sono contento”. Poi un chiaro messaggio ai tifosi: “Tanti anni fa affrontai la Casertana da avversario. Era una partita di Coppa Italia e rimasi colpito dall’affluenza di pubblico. A distanza di tanto tempo ho rivisto contro il Cosenza quell’amore e quella passione che nel calcio sono fattori fondamentali. Darò tutto me stesso per la causa anche se mi rendo conto di avere una gran bella responsabilità. Sarà una sfida avvincente”. Mancino e Baclet ritrovano l’allenatore toscano che però conosce perfettamente tutta la squadra: “Con loro ho condiviso le esperienze di Siracusa, Grosseto e Arezzo. Ma conosco tutti avendoli affrontati nel corso della carriera. Sono calciatori navigati con cui spero di costruire qualcosa di veramente importante. La Prima Divisione? Sono venuto qui per questo. Mi è stato esplicitamente chiesto di portare Caserta e la Casertana nella Lega Pro unica. Pur con una partenza ad handicap sono convinto della nostra forza. Le sensazioni sono molto positive, iniziamo a lavorare e a raccogliere punti. Questa è la cosa più importante”.
