Alla terza giornata il Gladiator affronta la prima neopromossa, inserita nel Girone H di Serie D. Domani pomeriggio alle 15, in un “Mario Piccirillo” vuoto e desolante, i neroazzurri di Nunzio Di Somma si confronteranno con il San Severo, compagine foggiana che lotta anch’essa per ottenere una salvezza tranquilla. I pugliesi hanno alternato una vittoria ed una sconfitta nelle prime due giornate: all’esordio vincente per 1-2 al “Conte” di Pozzuoli ha fatto seguito la disfatta tra le mura amiche del “Ricciardelli” contro il Grottaglie, sempre con il risultato di 1-2. L’unico punto in comune delle due sfide è la continuità sotto rete di Vincenzo Ladogana, attaccante di Monopoli che ha realizzato due goal in altrettanti match. Il bomber pugliese classe ‘87 però domani non potrà scendere in campo contro gli Audaci, a causa dell’espulsione rimediata al 94° della sfida contro il Grottaglie per scorrettezze che gli è costata un turno di squalifica. Nonostante l’assenza, l’ex centravanti di Brindisi, Noicattaro ed Atletico Mola carica i suoi compagni di squadra: “Siamo pronti per questa gara. Sappiamo di affrontare un’ottima squadra. Noi siamo una neopromossa e di conseguenza non possiamo permetterci distrazioni. Cercheremo di portare a casa un risultato positivo. Mi dispiace non esserci, perchè avrei voluto proseguire la mia striscia positiva”. Egli confida qual è l’obiettivo della sua squadra: “La nostra forza è il gruppo; abbiamo anche giocatori che possono fare la differenza in quanto hanno militato in categorie superiori. Il nostro obiettivo e’ la salvezza e dobbiamo tornare a fare punti già da domani contro il Gladiator. Questo e’ un girone duro con squadre blasonate per cui bisognerà dare il massimo su ogni campo”. Principale artefice del salto di categoria del San Severo dal girone unico pugliese di Eccellenza con 15 reti, Ladogana glissa sulla domanda riguardante quanti goal gli piacerebbe siglare in questa stagione: “Il mio obiettivo personale è quello di fare bene. Non mi piace pensare a quanti gol potrei fare; più che altro mi piace pensare partita dopo partita, poi alla fine tireremo le somme”.
