Sfida solo per le statistiche tra Anwil e Juve, che senza Jones e Di Bella acciaccati, va nella gelida Polonia seguita da 5 tifosi. Sacripanti si affida dal primo quarto a Marzaioli, ma in campo a guidare la Juve è un super Bowers che con 9 punti in fila fissa il 10-14. L’Anwil si riporta sotto grazie a Berisha e sulla banale palla persa di Koszarek, Thompson firma il vantaggio dei polacchi 17-16 al 10’. I locali si svegliano in apertura di seconda frazione con Hicks e la tripla di Berisha per il 25-19 al 12’. Caserta ci prende poco in difesa e finisce sotto di 9, ma senza fare molto, grazie a un positivo Garri e al solito Bowers (parziale 2-13) la Juve è in vantaggio 33-35 al 20’. Miller prova a scuotere i suoi in apertura di terzo periodo, portando i suoi fino al +5, Williams va col 2+1, ma Thomas regala ai suoi il +4 al 35’ col jump dalla media. Thompson e Pluta colpiscono e spingono i polacchi, che arrivano al +8, ma la tripla provvidenziale di koszarek sulla sirena ristabilisce il -5 (57-52) al 30’. Garri si sveglia e piazza 5 punti in fila che riportano la Juve sotto di due punti, ma si nota ampiamente come la gara sia poco più che un allenamento. Dopo la parità firmata dal solito ex Biella, l’Anwil si sveglia con la bomba di Jovanovic e col lay up di Miller, che forzano Sacripanti al timeout. Miller va col furto con scasso che vale il +7, ma Bowers serve bene Garri dentro per crederci ancora. Il Wloklawek vuole di più la vittoria e chiude 81-71. Sconfitta indolore, e ora alle top 16 la Juve prende Galatasaray, Estudiantes Madrid e Cez Nymburk.
In Polonia sconfitta indolore per la Pepsi
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